Alimentazione

LE PROPRIETÀ TERAPEUTICHE E I BENEFICI DELLO ZENZERO

Paradoli
Zenzero
Zingiber
Zingerone
Gingeroli
Shogaoli
Giorgio Sciarra

24/03/2023

1. Che cos’è lo zenzero?
2. Proprietà antinfiammatorie e analgesiche dello zenzero
3. Benefici dello zenzero sulla digestione
4. Effetti contro il cancro
5. Salute cardiovascolare
6. Lo zenzero a supporto del sistema immunitario
7. Proprietà antidiabetiche dello zenzero
8. L’uso dello zenzero a scopo medico


1. Che cos’è lo zenzero?

Lo zenzero, scientificamente noto anche come Zingiber officinale, è una pianta da fiore originaria del sud-est asiatico. È una spezia potente, usata fin dall’antichità nella medicina tradizionale per le sue numerose proprietà terapeutiche, in grado di produrre effetti benefici sulla salute. Lo zenzero contiene diversi composti bioattivi che hanno importanti proprietà fitoterapiche, tra cui gingeroli, shogaoli, paradoli e zingerone.

Lo zenzero è generalmente considerato sicuro per la maggior parte delle persone, ma può interagire con alcuni farmaci e potrebbe non essere adatto a tutti. È pertanto fondamentale consultare sempre un medico prima di utilizzalo per scopi medici, soprattutto se si stanno assumendo farmaci.


2. Proprietà antinfiammatorie e analgesiche dello zenzero

Lo zenzero è un antidolorifico naturale, sia per la sua efficacia come analgesico diretto che per le sue potenti proprietà antinfiammatorie. Gli studi scientifici hanno dimostrato che lo zenzero può aiutare a ridurre i sintomi di moltissime malattie infiammatorie e dolori cronici come l'osteoartrite, l'artrite reumatoide, il dolore lombare cronico, l'asma e la malattia infiammatoria intestinale.

L’efficacia anti-infiammatoria dello zenzero sembra dovuta in primo luogo alla sua capacità di inibire la produzione di citochine pro-infiammatorie, che sono molecole di segnalazione che contribuiscono a generare e perpetrare l'infiammazione.

Inoltre, è stata dimostrata la capacità dello zenzero di inibire l'attività di diversi enzimi coinvolti nel processo infiammatorio - come la cicloossigenasi-2 (COX-2), che svolge un ruolo chiave nella produzione di prostaglandine - agendo quindi come i comuni farmaci anti-infiammatori non steroidei (ketoprofene, ibuprofene, naprossene).


3. Benefici dello zenzero sulla digestione

Lo zenzero aiuta la digestione, perchè contiene composti che stimolano la produzione di succhi digestivi e favoriscono la motilità intestinale. Queste capacità possono alleviare nausea, vomito e prevenire la stitichezza, il meteorismo intestinale e altri disturbi digestivi. Infatti, lo zenzero può essere efficacemente usato nel trattamento della cinetosi (mal d’auto, mal di mare), della nausea mattutina durante la gravidanza e di quella indotta dalla chemioterapia.


4. Effetti contro il cancro

I composti bioattivi dello zenzero sembrano poter avere effetti anche nel contrastare il cancro. Una serie di studi hanno dimostrato che l'estratto di zenzero può aiutare a prevenire la crescita, la moltiplicazione e la diffusione delle cellule tumorali, in particolare nel tumore del colon, della mammella, della prostata e delle ovaie.

Alcuni dei modi in cui lo zenzero sembra svolgere tale funzione includono:

  • l’inibizione della crescita delle cellule tumorali: i gingeroli e shogaoli contenuti nella pianta sembrano inibire direttamente la crescita delle cellule tumorali
  • l’induzione dell’apoptosi: lo zenzero ha dimostrato di riuscire ad indurre la morte cellulare programmata nelle cellule tumorali, che aiuta a rallentare o fermare la diffusione del cancro
  • gli effetti anti-infiammatori: l'infiammazione cronica è legata allo sviluppo del cancro, di conseguenza grazie alla sua efficacia anti-infiammatoria lo zenzero può aiutare a prevenirne lo sviluppo
  • gli effetti antiossidanti: lo zenzero contiene antiossidanti che aiutano a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi, che sono noti per contribuire allo sviluppo del cancro.

Nonostante tali promettenti evidenze, è importante sottolineare che lo zenzero non può e non deve essere usato come sostituto del trattamento convenzionale del cancro. Prima di apportare modifiche dietetiche o iniziare un nuovo regime di integratori, è fondamentale consultare sempre il medico.


5. Salute cardiovascolare

Lo zenzero ha anche un’importante efficacia sulla salute cardiovascolare: è in grado di controllare la pressione sanguigna, ridurre i livelli di colesterolo e prevenire l’aggregazione piastrinica, grazie anche alle sue proprietà anti-infiammatorie.

Tali capacità aiutano nella prevenzione della formazione di trombi, che sono la principale causa di infarti del miocardio e ictus cerebri. Come per il cancro, bisogna tenere presente che lo zenzero non rappresenta l’alternativa terapeutica a strategie farmacologiche assodate e validate: può rappresentare tuttavia una risorsa in più nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.


6. Lo zenzero a supporto del sistema immunitario

Lo zenzero ha anche proprietà immuno-stimolanti che possono aiutare a rafforzare le difese naturali del corpo. Un recente studio ha scoperto che l’assunzione di estratti a base di gingeroli possono aiutare a stimolare la produzione di globuli bianchi, essenziali per combattere le infezioni.

Sembra inoltre che lo zenzero possa coadiuvare il trattamento di infezioni respiratorie come il comune raffreddore e l’influenza, riducendone la gravità e la durata dei sintomi.


7. Proprietà antidiabetiche dello zenzero

Lo zenzero ha anche proprietà anti-diabetiche: diversi studi hanno dimostrato che può aiutare a ridurre i livelli di zucchero e di emoglobina glicata nel sangue e a migliorare la sensibilità all'insulina nelle persone con diabete di tipo 2. Tale effetto rappresenta anche una protezione contro le complicanze del diabete: retinopatia, danni ai reni e ai nervi.

Nel complesso, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno tali proprietà anti-diabetiche, gli studi esistenti suggeriscono che lo zenzero potrebbe essere aggiunto con effetti benefici alla dieta delle persone con diabete di tipo 2. Tuttavia, è importante adottare cautela nel suo utilizzo nei soggetti diabetici in quanto insieme alla terapia convenzionale può determinare una eccessiva riduzione della glicemia.


8. L’uso dello zenzero a scopo medico

A scopi fitoterapici lo zenzero può essere usato in dosaggi compresi tra 0,5 e 2 grammi al giorno, in diversi modi:

  • lo zenzero fresco può essere sbucciato e grattugiato, oppure affettato e aggiunto a cibi o bevande. Può anche essere trasformato in thè, macerando fette di zenzero fresco in acqua calda
  • lo zenzero in polvere può essere utilizzato in cucina o aggiunto a frullati e altre bevande
  • l'olio di zenzero può essere usato localmente per ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore o essere utilizzato in aromaterapia
  • gli integratori di zenzero sono disponibili in varie forme, tra cui capsule, compresse e tinture. Questi integratori sono generalmente usati per trattare condizioni di salute specifiche come nausea, infiammazione o problemi digestivi.


Passa alla homepage
Scopri cosa può aiutarti subito
Condividi articolo