Alimentazione

DIABETE: COME COMBATTERLO A TAVOLA CON LA DIETA

Zuccheri
insulina
Diabete
glicemia
Sangue
Alimentazione
Martina Amenta

29/09/2023

1. Che cos’è il diabete?

2. Quali sono i sintomi del diabete?

3. Come combattere il diabete a tavola?

4. Diabete: quali alimenti evitare?


1. Che cos’è il diabete?

Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da alti livelli di zucchero (glucosio) nel sangue. Questo aumento della glicemia è dovuto ad una mancanza o ad una inefficace utilizzazione dell'ormone dell'insulina, che è responsabile della regolazione dei livelli di glucosio nel sangue.

Ci sono due principali tipi di diabete:

  • Diabete di tipo 1: questo tipo di diabete è autoimmune e solitamente si sviluppa durante l'infanzia o l'adolescenza, anche se in casi più sporadici può comparire in altre età. Nel diabete di tipo 1, il sistema immunitario attacca erroneamente e distrugge le cellule beta nel pancreas, che sono responsabili della produzione di insulina. Le persone con diabete di tipo 1 devono assumere insulina sintetica tramite iniezioni o pompe, per mantenere livelli di glucosio nel sangue adeguati
  • Diabete di tipo 2: questo è il tipo di diabete più comune ed è spesso associato ad uno stile di vita poco sano, compresa l'obesità, ad una dieta ricca di zuccheri e grassi, e ad una attività fisica limitata. Nel diabete di tipo 2, il corpo può produrre insulina, ma non la utilizza in modo efficace (insulino-resistenza) o non ne produce a sufficienza. Questo tipo di diabete è spesso trattato con modifiche della dieta, esercizio fisico, farmaci orali e, in alcuni casi, insulina.


2. Quali sono i sintomi del diabete?

I sintomi comuni del diabete includono sete eccessiva, frequente minzione, fame costante, perdita di peso non spiegabile con altre ragioni, stanchezza e visione offuscata. Tuttavia, alcune persone con diabete possono essere asintomatiche o avere sintomi lievi.

Il diabete è una malattia seria che richiede una gestione attenta per prevenire complicazioni a lungo termine come problemi cardiaci, danni ai reni, neuropatia, problemi agli occhi e lesioni ai vasi sanguigni.

Il monitoraggio regolare dei livelli di glucosio nel sangue, una dieta equilibrata, l'esercizio fisico e, se necessario, l'assunzione di farmaci o insulina sono componenti cruciali della gestione di questa patologia.


3. Come combattere il diabete a tavola?

La gestione del diabete attraverso la dieta è fondamentale per mantenere i livelli di zucchero nel sangue sotto controllo. Ecco alcune strategie che possono essere utili per combattere il diabete a tavola:

  • Controllare le porzioni: mantenere le dimensioni delle porzioni sotto controllo è cruciale. Un consiglio può essere quello di utilizzare piatti più piccoli e fare attenzione alle quantità, per evitare di consumare troppe calorie e carboidrati
  • Consumare carboidrati complessi: è necessario optare per il consumo di carboidrati complessi, invece di quelli semplici. I carboidrati complessi - come quelli presenti in cereali integrali, legumi e verdure - hanno un impatto minore sui livelli di zucchero nel sangue
  • Bilanciare i carboidrati: è utile imparare a contare i carboidrati nelle pietanze e pianificare i pasti in modo da mantenere stabili i livelli di glucosio
  • Limitare gli alimenti ad alto indice glicemico: occorre limitare alimenti come zuccheri raffinati, pane bianco e dolci, che possono causare picchi di zucchero nel sangue
  • Consumare fibre alimentari: le fibre alimentari possono aiutare a stabilizzare i livelli di glucosio. È importante includere nella dieta alimenti ricchi di fibre come frutta, verdura, legumi e cereali integrali
  • Proteine magre: le proteine magre, come il pollo senza pelle, il pesce, il tofu e le uova, sono una parte importante di una dieta per il diabete. Aiutano infatti a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e a fornire energia
  • Grassi sani: occorre scegliere grassi sani, come quelli presenti in oli vegetali, noci, semi e pesce grasso
  • Monitoraggio dei livelli di glucosio: è necessario misurare regolarmente i livelli di glucosio nel sangue per capire come i diversi alimenti influenzano il corpo e per apportare le modifiche necessarie alla dieta in base ai risultati
  • Idratazione: è importante bere acqua in abbondanza per evitare la disidratazione, che può influenzare i livelli di glucosio nel sangue.


4. Diabete: quali alimenti evitare?

Gli alimenti da evitare o consumare con moderazione sono:

  • Zuccheri raffinati: come anticipato, è necessario evitare gli zuccheri raffinati come il saccarosio e il destrosio, che possono far aumentare rapidamente i livelli di zucchero nel sangue. In concreto bisogna evitare di assumere caramelle, dolci, biscotti, torte e altri prodotti da forno con zuccheri aggiunti
  • Bevande zuccherate: le bevande gassate, le bibite, le bevande energetiche e i succhi di frutta possono contenere grandi quantità di zuccheri aggiunti. È meglio evitarli o limitarne il consumo e preferire l'acqua, il tè non zuccherato o le bevande a base di edulcoranti artificiali senza zucchero
  • Alimenti ad alto indice glicemico: alcuni alimenti hanno un alto indice glicemico, ovvero possono far aumentare rapidamente i livelli di zucchero nel sangue. Tra di essi il pane bianco, il riso bianco, i cereali zuccherati e le patate fritte
  • Alimenti ricchi di grassi saturi e di grassi trans: è opportuno limitare il consumo di alimenti ricchi di grassi saturi e di grassi trans, come fast food, alimenti fritti, alimenti confezionati e cibi processati. Questi grassi possono aumentare il rischio di malattie cardiache, che è spesso più elevato nei pazienti con diabete
  • Sale in eccesso: l'assunzione eccessiva di sale può aumentare il rischio di ipertensione, che è una complicazione comune del diabete. Per questo è importante ridurre il consumo di alimenti ad alto contenuto di sale come cibi in scatola, alimenti in salamoia e cibi altamente processati
  • Alcol in eccesso: il consumo eccessivo di alcol può influire sui livelli di glucosio nel sangue
  • Alimenti ricchi di carboidrati semplici: infine, come abbiamo già visto, è necessario limitare l'assunzione di carboidrati semplici come il pane bianco, gli zuccheri aggiunti e gli snack confezionati, scegliendo invece fonti di carboidrati complessi come cereali integrali, legumi e verdure.


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