Alimentazione

POLENTA, BENEFICI E PROPRIETA’

Carboidrati
grassi
Farina
Antiossidanti
Mais
Polenta
Calorie
Fibre
Martina Amenta

30/11/2023

1. La polenta: piatto antico e versatile

2. Quali sono i benefici della polenta?

3. Quante calorie ha la polenta?

4. Chi non dovrebbe mangiare la polenta?

5. Quali ingredienti servono per fare la polenta?


1. La polenta: piatto antico e versatile

La polenta è un piatto tradizionale che ha radici profonde. Le sue origini risalgono all'antica Roma, dove la popolazione consumava una sorta di porridge di farina di farro fatto in casa. Tuttavia è nelle regioni del Nord Italia che la polenta ha guadagnato nei secoli particolare notorietà, soprattutto durante le festività natalizie.

Solitamente la polenta è preparata con farina di mais e acqua, ma può variare nelle sue versioni a seconda delle tradizioni locali.

La polenta può essere cucinata in vari modi: cotta a fuoco lento in una pentola, grigliata, fritta o addirittura cotta al forno. La consistenza può variare da morbida e cremosa a densa e solida, a seconda del rapporto tra farina e liquidi e della durata della cottura. Viene servita come accompagnamento di una notevole varietà di piatti, come stufati, salse di carne, formaggi e funghi. Negli ultimi anni la polenta ha acquisito una nuova popolarità grazie alla sua versatilità, diventando un ingrediente di base per molte ricette.

La polenta ha attraversato i confini nazionali ed è diventata parte integrante di molte cucine internazionali. In Brasile, ad esempio, viene spesso servita come contorno per piatti di carne o come base per salse e stufati. Negli Stati Uniti viene servita fritta o grigliata. In Argentina è diventata uno dei piatti preferiti dalla popolazione locale.


2. Quali sono i benefici della polenta?

Buonissima, semplice e anche salutare! Dal colore del sole, la polenta è particolarmente benefica perché:

  • Fonte di carboidrati a rilascio lento: la polenta è ricca di carboidrati complessi, che forniscono energia a rilascio lento. Può contribuire a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, fornendo una fonte sostenuta di energia
  • Basso contenuto di grassi: di per sé, la polenta ha un basso contenuto di grassi, specialmente se preparata senza l'aggiunta di grandi quantità di burro o formaggi. È quindi un'opzione leggera per coloro che cercano di controllare l'apporto calorico
  • Senza glutine: poiché la polenta è a base di farina di mais, è naturalmente priva di glutine. Ciò la rende adatta alle persone con intolleranza al glutine o celiachia
  • Ricca in fibre: la polenta contiene una buona quantità di fibre, che sono importanti per la salute digestiva. Le fibre possono anche contribuire a mantenere un senso di sazietà più a lungo, aiutando così nel controllo del peso
  • Fonte di vitamine e minerali: la farina di mais utilizzata nella preparazione della polenta può contenere vitamine come la niacina (vitamina B3), tiamina (vitamina B1) e i folati. Inoltre, è fonte di minerali come il magnesio e il fosforo
  • Antiossidanti: il mais giallo utilizzato per fare la polenta contiene carotenoidi, tra cui il beta-carotene, che agisce come antiossidante. Gli antiossidanti sono importanti per combattere lo stress ossidativo nell’organismo.

Inoltre la farina di mais e quindi la polenta contengono la rutina, un glicoside in grado di rafforzare i vasi sanguigni migliorando così la circolazione del sangue. La polenta è anche ricca di triptofano, un precursore della serotonina: si tratta dell’ormone che controlla l’umore a livello cerebrale agendo come neurotrasmettitore. Il triptofano è dunque preziosissimo per combattere la depressione, l’ansia e l’insonnia.


3. Quante calorie ha la polenta?

La quantità di calorie nella polenta può variare a seconda di diversi fattori, tra cui la quantità di farina di mais utilizzata, gli ingredienti aggiunti e il metodo di preparazione. Tuttavia, considerando una porzione di polenta di circa 100 grammi preparata senza aggiunte significative, il contenuto calorico è di circa 70-80 calorie.

Per quanto riguarda i valori nutrizionali, in 100 grammi di farina di mais ci sono:

  • Energia 355 Kcal
  • Grassi 1,2 g
  • Carboidrati 77,4 g
  • Proteine 7,2 g


4. Chi non dovrebbe mangiare la polenta?

La polenta è generalmente un alimento sicuro e ben tollerato dalla maggior parte delle persone. Tuttavia, ci sono alcune situazioni in cui potrebbe essere opportuno evitare o limitarne il consumo:

  • Intolleranza al mais: chi è allergico o intollerante al mais dovrebbe evitare la polenta, poiché è fatta principalmente di farina di mais. I sintomi di un'allergia o intolleranza possono includere mal di stomaco, gonfiore, diarrea o altri problemi gastrointestinali
  • Celiachia o sensibilità al glutine: sebbene il mais sia naturalmente privo di glutine, è possibile che la polenta venga contaminata con glutine durante il processo di produzione o la preparazione. Le persone con celiachia o sensibilità al glutine dovrebbero quindi assicurarsi che la polenta che consumano sia etichettata come “senza glutine”
  • Problemi di digestione: alcune persone potrebbero avere difficoltà a digerire la polenta o altri cibi a base di mais, poiché il mais contiene fibre insolubili che potrebbero causare disagio a coloro che hanno problemi digestivi.

In alcuni casi individui con determinate condizioni mediche, come problemi renali, devono monitorare l'apporto di potassio e altri nutrienti presenti nella polenta.


5. Quali ingredienti servono per fare la polenta?

La polenta è tradizionalmente preparata con pochi ingredienti di base:

  • Farina di mais: è l'ingrediente per eccellenza della polenta. Può essere di diverse varietà, tra cui farina di mais gialla o farina di mais bianca
  • Acqua: è utilizzata per cucinare la polenta. La proporzione tra farina di mais e acqua può variare a seconda della consistenza della polenta desiderata
  • Sale: viene aggiunto per condire la polenta e migliorare il suo sapore. La quantità può essere regolata in base alle preferenze personali.

A seconda dell’area geografica in cui viene cucinata, la polenta può essere cucinata anche con l’aggiunta di altri ingredienti come:

  • Olio d'oliva o burro: l'aggiunta di olio d'oliva o di burro può conferire alla polenta un sapore più ricco e una consistenza più cremosa
  • Formaggio: alcune ricette prevedono l'aggiunta di formaggi come parmigiano, grana padano o formaggio fresco per dare alla polenta un sapore più deciso e una consistenza più cremosa
  • Brodo: invece di utilizzare solo acqua, alcuni optano per l'utilizzo di brodo vegetale o di brodo di carne per aggiungere ulteriore sapore alla polenta
  • Erbe aromatiche o spezie: le erbe aromatiche come rosmarino, timo o prezzemolo, così come le spezie come il pepe nero, possono essere aggiunte per dare alla polenta un particolarissimo tocco aromatico.


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