1. Cos’è il diabete?
2. Come si manifesta il diabete nel cane?
3. Come si manifesta il diabete nel gatto?
4. Quali conseguenze provoca il diabete nel cane e nel gatto?
5. Diabete nei cani e nei gatti: quali terapie?
6. Come prevenire il diabete nel cane e nel gatto?
1. Cos’è il diabete?
Il diabete nei cani e nei gatti è una condizione in cui gli animali domestici hanno difficoltà a regolare i livelli di zucchero nel sangue. Ciò può verificarsi a causa di un'insufficiente produzione di insulina, l'ormone che regola il glucosio, oppure a causa di una resistenza delle cellule all'azione dell'insulina.
Ricordiamo che esistono due principali tipi di diabete: il diabete di tipo 1 e il diabete di tipo 2.
Il diabete di tipo 1 è causato da un attacco autoimmune alle cellule beta del pancreas che producono insulina. Di conseguenza, il corpo non è in grado di produrre abbastanza insulina o non produce affatto insulina.
Il diabete di tipo 2 è caratterizzato da una resistenza all'insulina, in cui le cellule del corpo non rispondono adeguatamente all'insulina prodotta dal pancreas, o da una produzione insufficiente di insulina. È il tipo più comune di diabete e può svilupparsi lentamente nel corso degli anni, spesso in età adulta. Questo tipo di diabete è fortemente correlato allo stile di vita, alla dieta e all’attività fisica.
Nei cani il diabete è spesso associato al diabete di tipo 1, mentre nei gatti è più comune il diabete di tipo 2.
2. Come si manifesta il diabete nel cane?
Il diabete nei cani può manifestarsi con una serie di segnali e di sintomi. I più comuni sono:
- Aumento della sete (polidipsia): i cani affetti da diabete possono bere più acqua del solito a causa dell'eccesso di zucchero nel sangue
- Aumento della frequenza urinaria (poliuria): l'eccesso di zucchero nel sangue può portare a un aumento della produzione di urina
- Aumento dell'appetito (polifagia)
- Perdita di peso: nonostante un aumento dell'appetito, il corpo del cane non è in grado di utilizzare il glucosio adeguatamente. Ciò porta ad una perdita di peso repentina
- Letargia e debolezza: il cane potrebbe sembrare meno attivo o energico del solito
- Alterazioni della vista: in alcuni casi, il diabete può causare cataratta o altri problemi oculari che possono influire sulla vista del cane.
3. Come si manifesta il diabete nel gatto?
Il diabete nei gatti può manifestarsi con sintomi simili a quelli osservati nei cani, ma esistono alcune differenze specifiche nel modo in cui la malattia si presenta nei felini.
Oltre ai sintomi già citati per i cani, i gatti affetti da diabete possono presentare altri sintomi come:
- Vomito o diarrea
- Pelo sciatto e opaco: il pelo del gatto potrebbe apparire meno sano e brillante.
In particolare, i gatti con diabete possono manifestare più frequentemente sintomi gastrointestinali come vomito e diarrea rispetto ai cani.
La cataratta, invece, è una complicanza del diabete in entrambe le specie, ma generalmente meno comune nei gatti rispetto ai cani
4. Quali conseguenze provoca il diabete nel cane e nel gatto?
Il diabete può avere conseguenze significative sulla salute dei cani e dei gatti. Una delle principali complicanze è sicuramente l'alterazione del metabolismo del glucosio, che può comportare una serie di patologie.
Tra le conseguenze più comuni ci sono le malattie renali, poiché il diabete può danneggiare i reni nel tempo, causando insufficienza renale. Inoltre, come abbiamo già visto, il diabete può aumentare il rischio di sviluppare cataratta, che può portare a problemi di vista fino alla cecità se non trattata adeguatamente. Questi animali sono anche più suscettibili a malattie cardiache e infezioni ricorrenti, poiché il diabete può compromettere gravemente il sistema immunitario.
Il diabete può danneggiare anche i nervi periferici, portando a una condizione nota come neuropatia diabetica. Questa condizione può causare debolezza, instabilità e difficoltà nell'usare gli arti posteriori nei cani, provocando zoppia. Nei gatti, può manifestarsi come perdita di coordinazione e difficoltà a camminare. La neuropatia diabetica può anche causare dolore neuropatico, che si manifesta come sensazioni di bruciore, pizzicore o dolore lancinante negli arti colpiti.
5. Diabete nei cani e nei gatti: quali terapie?
Le terapie per il diabete nei cani e nei gatti sono simili e mirano a controllare efficacemente i livelli di zucchero nel sangue, prevenire complicanze e migliorare la qualità di vita dell'animale. La terapia principale prevede l'uso di insulina, somministrata tramite iniezioni sottocutanee che aiutano a compensare l'insufficienza di produzione di insulina o la resistenza delle cellule all'azione dell'ormone.
Oltre all'insulina, la gestione del diabete può includere cambiamenti nella dieta, con l'obiettivo di mantenere stabili i livelli di glucosio, e l'esercizio fisico regolare, che può migliorare la sensibilità all'insulina. È essenziale monitorare regolarmente i livelli di glucosio nel sangue per adattare la terapia in base alla risposta dell'animale.
In alcuni casi (quelli più gravi) possono essere necessari farmaci aggiuntivi per gestire complicazioni o altri problemi di salute concomitanti, come:
- Farmaci ipoglicemizzanti orali: nei casi di diabete di tipo 2 nei gatti, è possibile utilizzare farmaci ipoglicemizzanti orali come la glipizide o il glimepiride. Questi farmaci possono aiutare a ridurre i livelli di zucchero nel sangue stimolando la secrezione di insulina dal pancreas
- Inibitori dell'alfa-glucosidasi: questi farmaci, come l'acarbose, possono rallentare l'assorbimento dei carboidrati nel tratto digestivo, contribuendo a mantenere stabili i livelli di glucosio nel sangue dopo i pasti
- Inibitori della dipeptidil peptidasi-4 (DPP-4): farmaci come la sitagliptina possono aiutare a ridurre i livelli di glucosio nel sangue bloccando l'enzima DPP-4, che degrada gli incretini, ormoni che stimolano la secrezione di insulina e riducono la produzione di glucagone.
6. Come prevenire il diabete nel cane e nel gatto?
La prevenzione del diabete nei cani e nei gatti può essere ottenuta attraverso una serie di strategie mirate a promuovere uno stile di vita sano e a ridurre i fattori di rischio. Ecco alcuni consigli:
- Alimentazione equilibrata: fornire una dieta equilibrata ed evitare il sovrappeso consente di ridurre nei cani e nei gatti la probabilità di obesità, che rappresenta un fattore di rischio importante per il diabete
- Controllo del peso: mantenere il peso corporeo del cane o del gatto entro i limiti consigliati per la sua razza, età e dimensioni può contribuire a prevenire l'insorgenza del diabete. L'esercizio regolare ed un controllo attento della dieta possono essere utili per mantenere un peso ottimale
- Attività fisica regolare: è necessario assicurarsi che il proprio animale domestico realizzi un esercizio fisico regolare. L'attività fisica può aiutare a mantenere un peso sano, a migliorare la sensibilità all'insulina ed a ridurre il rischio di sviluppare il diabete
- Monitoraggio della salute: è opportuno far eseguire regolarmente controlli veterinari preventivi al proprio animale domestico per monitorare la sua salute generale, compresi i livelli di zucchero nel sangue. Il rilevamento precoce di eventuali problemi di salute può aiutare a prevenire o gestire il diabete.