I Falsi Miti della Salute

ALLERGIE PRIMAVERILI: TRA VERITÀ E FALSI MITI

Martina Amenta

12/03/2024

L'espressione "allergia primaverile" si riferisce generalmente a una reazione allergica che si manifesta durante la stagione primaverile. La causa più comune di queste allergie stagionali è il polline rilasciato dalle piante durante la loro fase riproduttiva, che può innescare risposte allergiche. Questa condizione è comunemente nota come rinite allergica stagionale o “febbre da fieno”.
I principali allergeni primaverili includono il polline di alberi come betulla, ontano e quercia, nonché il polline di erbe come graminacee e il polline di alcune piante erbacee. Su questo argomento circolano molte false credenze che disorientano chi ne soffre. Cerchiamo di sfatarle insieme!


È vero che le allergie primaverili sono contagiose?

Falso. Le allergie primaverili non sono contagiose. Le allergie stagionali, come la febbre da fieno o la rinite allergica stagionale, non possono essere trasmesse da persona a persona attraverso il contatto diretto o l'esposizione ai sintomi di qualcuno che ne è affetto. È importante ricordare che sono causate dalla risposta eccessiva del sistema immunitario a particolari allergeni ambientali, come il polline rilasciato dalle piante durante la stagione primaverile. Questo significa che non sono il risultato di un'infezione virale o batterica che può essere trasferita da una persona all'altra.


Un’allergia è per sempre. Verità o falso mito?

Falso. In realtà, non tutte le allergie sono per sempre. Mentre alcune persone possono sviluppare allergie che persistono per tutta la vita, molte allergie possono cambiare nel corso del tempo o addirittura scomparire completamente. Ad esempio, alcuni bambini che sviluppano allergie alimentari possono superarle mentre crescono. Allo stesso modo, alcune persone che soffrono di allergie stagionali possono notare una diminuzione dei sintomi con l'età. Altre allergie, invece, possono essere più persistenti e durature nel tempo. Ad esempio, le allergie alimentari gravi o le allergie ai farmaci possono rimanere per tutta la vita e richiedere una gestione continua.


I fiori non sono sempre deleteri per chi soffre di allergie. Vero o falso?

Vero. I fiori non sono sempre deleteri per chi soffre di allergie, perché non tutte le specie di fiori sono fonti di allergeni. Alcune piante fiorite non producono polline altamente allergenico o producono quantità così ridotte che non causano sintomi significativi nelle persone sensibili. D'altra parte, alcune specie di piante, come alcune graminacee e l'ambrosia, possono scatenare reazioni allergiche in persone sensibili. La gravità delle reazioni allergiche dipende dall'individuo e dalla specifica pianta o polline a cui sono allergici.


È vero che chi soffre di allergia al polline dovrebbe evitare di esporsi per molte ore all’aria aperta?

Vero. Per le persone che soffrono di allergie al polline, è consigliabile adottare alcune precauzioni quando si trascorrono molte ore all'aria aperta durante la stagione di fioritura delle piante allergeniche. Un consiglio è quello di indossare maschere per il viso o occhiali da sole per ridurre l'esposizione al polline, quando si decide di passare qualche ora all’aria aperta. Inoltre, è consigliabile lavarsi i capelli e cambiarsi i vestiti per rimuovere eventuali residui di polline che potrebbero essere rimasti attaccati alla pelle e ai capelli.


In età adulta, non è possibile contrarre l’allergia al polline. Vero o falso?

Falso. È possibile contrarre le allergie al polline anche in età adulta. Le allergie possono svilupparsi a qualsiasi età, anche se è più comune che si manifestino durante l'infanzia o l'adolescenza.


Per gestire i sintomi di un'allergia primaverile si può sempre far uso di spray nasali. Vero o falso?

Falso. Anche se gli spray nasali antistaminici o corticosteroidi possono essere utili per alleviare i sintomi di allergie primaverili come congestione nasale e prurito, non sono sempre la soluzione migliore per tutti. È importante consultare un medico prima di iniziare qualsiasi trattamento, poiché alcune persone potrebbero avere controindicazioni o effetti collaterali indesiderati con l'uso di spray nasali. Inoltre, la gestione efficace delle allergie primaverili può richiedere un approccio combinato che includa anche altri trattamenti come antistaminici orali, decongestionanti e comportamenti come evitare attività all'aperto durante i periodi di picco pollinico e utilizzare filtri per l'aria nelle abitazioni.


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