1. Cos’è il catarro?

2. Principali cause del catarro persistente

3. Sintomi associati

4. Quando preoccuparsi?

5. Metodi diagnostici e esami consigliati

6. I migliori rimedi e trattamenti disponibili

1. Cos’è il catarro?

Il termine catarro si riferisce ad una secrezione mucosa o mucopurulenta che può accumularsi nelle vie respiratorie superiori, come il naso e la gola, quando si verifica un'infiammazione o un'infezione delle vie respiratorie. Il catarro è spesso associato a raffreddori, influenza e allergie.

Le principali caratteristiche del catarro sono la sua consistenza spessa e viscosa e il suo colore solitamente trasparente o bianco. Tuttavia, il colore del catarro può variare in base alla causa sottostante e alla presenza o meno di infezioni. Ad esempio, il catarro può diventare giallo, verde o persino marrone se è presente un'infezione batterica.

2. Principali cause del catarro persistente

Il catarro persistente, ossia la presenza di secrezione mucosa o mucopurulenta nelle vie respiratorie superiori che dura per un periodo prolungato, può essere causato da una serie di condizioni sottostanti. Le principali cause sono:

• Infezioni virali: raffreddori, influenza e altre condizioni virali possono causare produzione di catarro. Di solito, il catarro si risolve gradualmente con il recupero dall'infezione, ma in alcuni casi può persistere
• Infezioni batteriche: sinusite, tonsillite, faringite streptococcica o bronchite possono causare catarro persistente. In questo caso, potrebbe essere necessaria una terapia antibiotica per risolvere l'infezione
• Allergie: le allergie stagionali o perenni, come la rinite allergica, possono provocare congestione nasale, gocciolamento post-nasale (accumulo di muco che scorre lungo la parte posteriore della gola) e catarro persistente
• Fumo di tabacco: fumare o essere esposti al fumo di tabacco può irritare le vie respiratorie e contribuire al catarro persistente
• Reflusso gastroesofageo (GERD): il reflusso acido dallo stomaco nell'esofago può irritare la gola e le vie respiratorie, causando la produzione di catarro
• Asma: l'asma è una malattia delle vie respiratorie che può provocare infiammazione cronica eccessiva, produzione di muco e catarro persistente
• Malattie polmonari croniche: condizioni come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e la fibrosi polmonare possono causare produzione di muco e catarro persistente, a causa della compromissione delle vie aeree
• Ambiente di lavoro: l'esposizione a sostanze irritanti o inquinanti atmosferici sul luogo di lavoro può portare a irritazione delle vie respiratorie e produzione di catarro
• Condizioni anatomiche: deviazioni del setto nasale, polipi nasali o altre anomalie anatomiche possono ostacolare il normale flusso d'aria e contribuire al catarro persistente
• Farmaci: alcuni farmaci, come gli inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE), utilizzati per l'ipertensione, possono causare tosse e produzione di catarro come effetto collaterale.

3. Sintomi associati

Il catarro è spesso accompagnato da vari sintomi che possono variare in intensità, a seconda della causa sottostante e dell'area delle vie respiratorie coinvolta. Tra questi troviamo:

• Tosse: la tosse è uno dei sintomi più comuni associati al catarro. Il muco o il catarro nelle vie respiratorie superiori possono irritare la gola, stimolando così la tosse come meccanismo di pulizia per espellere il muco
• Congestione nasale: il catarro può causare un'ostruzione del naso, rendendo la respirazione attraverso le narici difficile
• Gocciolamento post-nasale: questo sintomo si verifica quando il muco scivola lungo la parte posteriore della gola, causando una sensazione di gola irritata o una voce rauca
• Mal di gola: il muco o il catarro possono causare irritazione della gola e dolore
• Senso di pesantezza o pressione sul volto: questo sintomo può verificarsi con infezioni sinusali o altre condizioni che coinvolgono il catarro nelle vie respiratorie superiori
• Febbre: se il catarro è causato da un'infezione, come l'influenza o una infezione batterica, potrebbe essere accompagnato da febbre, brividi e malessere generale
• Difficoltà respiratoria: in alcuni casi, il catarro può ostruire le vie respiratorie, causando difficoltà nella respirazione.

4. Quando preoccuparsi?

Se i sintomi associati al catarro persistono per oltre una settimana o peggiorano nel tempo, è importante consultare un medico per una valutazione più approfondita.

Se si verifica una febbre elevata o se i sintomi peggiorano significativamente, ciò potrebbe essere indicativo di un'infezione più grave o di una condizione sottostante che richiede attenzione medica.

Inoltre se si sperimenta una grave difficoltà respiratoria o si ha la sensazione di soffocamento, e se i sintomi si manifestano con sanguinamento dal naso o dalla gola o dolore toracico, allora è fondamentale chiedere immediatamente assistenza medica.

5. Metodi diagnostici e esami consigliati

La diagnosi del catarro e della causa sottostante coinvolge spesso una valutazione medica approfondita. Ecco i principali metodi diagnostici e gli esami che un medico può utilizzare per determinare la causa del catarro:

• Storia clinica e colloquio con il paziente: il medico inizia di solito raccogliendo una storia clinica dettagliata, comprese informazioni sui sintomi, la loro durata e qualsiasi fattore scatenante
• Esame fisico: durante un esame fisico, il medico può esaminare la gola, il naso, l'orecchio e la testa alla ricerca di segni di infezioni o di altre condizioni che potrebbero causare il catarro
• Esami del sangue: gli esami del sangue possono essere utilizzati per verificare la presenza di segni di infezione, allergie o altri disturbi sistemici che potrebbero contribuire ai sintomi
• Coltura del muco: se si sospetta un'infezione batterica, il medico potrebbe prelevare un campione del muco o del catarro per effettuare una coltura in laboratorio e identificare il patogeno responsabile
• Radiografia del torace: se si sospettano un'infezione polmonare o altre condizioni polmonari, il medico può ordinare una radiografia del torace per valutare eventuali anomalie
• Esami allergici: se si sospettano allergie come causa del catarro, il medico può consigliare test allergici come il prick test o il dosaggio degli anticorpi specifici delle allergie (RAST)
• Endoscopia: in alcuni casi, potrebbe essere necessaria un'endoscopia, che coinvolge l'uso di uno strumento flessibile per esaminare le vie respiratorie superiori, il naso o la gola in modo più dettagliato
• TC (Tomografia Computerizzata) o MRI (Risonanza Magnetica): questi test di imaging possono essere utilizzati per ottenere immagini dettagliate delle vie respiratorie o del torace e valutare eventuali anomalie strutturali
• Broncoscopia: questo esame coinvolge l'introduzione di un sottile tubo flessibile attraverso le vie respiratorie per esaminare direttamente i polmoni e le vie respiratorie inferiori.

Una volta effettuata la diagnosi, il medico sarà in grado di raccomandare il trattamento più adeguato rispetto al catarro per affrontare la condizione sottostante e scatenante.

6. I migliori rimedi e trattamenti disponibili

I migliori rimedi e trattamenti disponibili per gestire il catarro sono:

• Riposo e idratazione: quando il catarro è causato da un'infezione virale, come il raffreddore o l'influenza, il riposo e l'idratazione sono fondamentali. È importante dormire e bere molti liquidi, per mantenere il corpo idratato e aiutare a liquefare il muco
• Farmaci da banco: l'uso di farmaci da banco può alleviare i sintomi del catarro. Tra i farmaci comuni: antitosse (per sopprimere la tosse secca), espettoranti (per aiutare ad eliminare il muco), decongestionanti e antistaminici per il sollievo dai sintomi allergici
• Umidificatori: utilizzare un umidificatore nella stanza può contribuire a mantenere l'aria umida, alleviando la congestione e riducendo l'irritazione della gola
• Inalazioni: l'inalazione di vapore può aiutare ad alleviare la congestione e ammorbidire il muco. È possibile farlo con una ciotola di acqua calda o utilizzando un inalatore a vapore
• Irrigazione nasale: l'irrigazione nasale con soluzioni saline può contribuire a rimuovere il muco e alleviare la congestione nasale
• Miele e limone: il miele può aiutare ad alleviare il mal di gola e la tosse, mentre il limone può fornire vitamina C e alleviare la congestione
• Antibiotici: se il catarro è causato da un'infezione batterica, come la sinusite o la bronchite batterica, il medico potrebbe prescrivere l’assunzione di antibiotici.