Medicina

INFLUENZA INTESTINALE: CAUSE E CURA

Nausea
GASTROENTERITE
diarrea
Influenza
Virus
intestino
Febbre
vomito
Martina Amenta

31/10/2023

1. Che cos’è l’influenza intestinale e come si manifesta?

2. Le principali cause della gastroenterite virale

3. Rimedi naturali e consigli per il recupero

4. Quando consultare un medico?

5. Prevenzione: come proteggersi dall’influenza intestinale


1. Che cos’è l’influenza intestinale e come si manifesta?

“Influenza intestinale" è un termine comune utilizzato per riferirsi a un'infezione virale che colpisce l'apparato digerente e che è spesso associata a sintomi gastrointestinali. Tuttavia, è importante notare che questo termine è inesatto poiché l'influenza intestinale è causata da virus diversi da quelli responsabili dell'influenza stagionale: la definizione più corretta è infatti “gastroenterite virale”.

La gastroenterite virale è causata principalmente da virus che infettano l'apparato digerente, causando sintomi come:

  • Diarrea: di solito è liquida e frequente
  • Vomito: può essere persistente e grave
  • Febbre: a volte la gastroenterite virale è associata a febbre
  • Dolore addominale: il paziente può avvertire crampi o dolore nell'addome
  • Nausea: spesso il paziente avverte una sensazione di malessere e desiderio di vomitare
  • Perdita di appetito: le persone affette da gastroenterite virale possono perdere l'appetito
  • Disidratazione: la diarrea e il vomito eccessivi possono portare a una perdita di liquidi ed elettroliti, causando disidratazione.


2. Le principali cause della gastroenterite virale

La gastroenterite virale può essere causata da una serie di virus:

  • Norovirus: il norovirus è una delle cause più comuni di gastroenterite virale. È altamente contagioso e spesso causa epidemie in ambienti come navi da crociera, ristoranti e strutture sanitarie
  • Rotavirus: il rotavirus è una causa comune di gastroenterite nei bambini, in particolare nei neonati e nei giovani bambini. Esistono vaccini disponibili per prevenire l'infezione da rotavirus
  • Adenovirus: gli adenovirus possono causare infezioni gastrointestinali, oltre ad una serie di altre infezioni, comprese infezioni respiratorie e oculari
  • Astrovirus: gli astrovirus sono un'altra causa comune di gastroenterite, soprattutto nei bambini
  • Coxsackievirus: questi virus possono causare gastroenterite, ma sono anche associati a infezioni della bocca, della gola e delle mani
  • Sapovirus: questi virus sono simili al norovirus e possono causare sintomi simili di gastroenterite
  • Astrovirus: gli astrovirus sono una causa comune di gastroenterite nei bambini e negli adulti.


3. Rimedi naturali e consigli per il recupero

I rimedi naturali possono aiutare ad alleviare alcuni sintomi della gastroenterite virale ed a promuovere una più rapida guarigione. Tuttavia, è importante ricordare che questi rimedi dovrebbero essere usati in aggiunta ad un adeguato riposo e soprattutto che in caso di sintomi gravi o prolungati è sempre consigliabile consultare un medico. Ecco alcuni rimedi naturali che possono aiutare:

  • Reidratazione: la reidratazione è fondamentale. Il consiglio è quello di bere piccoli sorsi di acqua, soluzioni elettrolitiche orali o bevande a base di cocco per ripristinare i fluidi persi attraverso la diarrea e il vomito. Si può preparare una soluzione elettrolitica naturale mescolando acqua, sale e zucchero (ad esempio: 1 litro di acqua, 1 cucchiaino di sale e 2 cucchiaini di zucchero)
  • Tè alla camomilla: il tè alla camomilla può aiutare a calmare l'irritazione del tratto gastrointestinale ed a ridurre i crampi addominali
  • Zenzero: lo zenzero può contribuire a ridurre la nausea e i sintomi gastrointestinali. Si può preparare tè al zenzero grattugiando una piccola quantità di radice di zenzero fresco in acqua calda
  • Menta piperita: la menta piperita è nota per la sua capacità di alleviare la nausea e i crampi
  • Yogurt probiotico: lo yogurt probiotico contiene ceppi di batteri benefici che possono contribuire a ristabilire l'equilibrio della flora intestinale. Il prodotto deve contenere però probiotici attivi
  • Riso bianco e banane: il riso bianco e le banane sono cibi facili da digerire, che possono contribuire a fornire energia e nutrimento
  • Cibi astringenti: altri cibi astringenti come il pane tostato, le patate lessate e le mele cotte possono essere inclusi nella dieta per aiutare a fermare la diarrea.

È fondamentale evitare cibi piccanti, grassi, latticini e cibi ricchi di fibre fino a quando i sintomi non migliorano e evitare di prendere farmaci anti-diarrea senza consultare un medico, poiché potrebbero rallentare il processo di eliminazione del virus dall’organismo.


4. Quando consultare un medico?

È importante consultare un medico se si sperimentano segni di disidratazione, tra cui secchezza delle mucose, sete e urine scure. La disidratazione grave può richiedere la somministrazione di liquidi per via endovenosa.

La presenza di sangue nelle feci (ematochezia) e di febbre alta per più di 2 giorni (sopra 38) costituiscono altri due segni preoccupanti, che richiedono una valutazione medica immediata.


5. Prevenzione: come proteggersi dall’influenza intestinale

Per proteggersi dalla gastroenterite virale, è importante adottare precauzioni igieniche e comportamentali per ridurre il rischio di contrarla e prevenire la sua diffusione. Le principali misure di prevenzione includono:

  • Lavaggio delle mani: il lavaggio frequente e accurato delle mani è fondamentale. E’ necessario utilizzare acqua calda e sapone e lavarsi le mani per almeno 20 secondi, soprattutto prima di mangiare, dopo aver usato il bagno e dopo essere entrato in contatto con persone malate o superfici potenzialmente contaminate
  • Igiene alimentare: è necessario assicurarsi che gli alimenti siano cucinati in modo sicuro e che le carni siano cotte a temperature adeguate per uccidere i batteri. Meglio evitare cibi crudi o non cotti, e latticini non pastorizzati
  • Pulizia e disinfezione: è opportuno pulire e disinfettare le superfici frequentemente toccate, come maniglie delle porte, rubinetti e interruttori della luce, per prevenire la diffusione del virus
  • Luoghi affollati: in situazioni di focolai noti di gastroenterite virale, come su navi da crociera o in luoghi pubblici affollati, è importante prendere precauzioni extra per evitare il contatto diretto con persone infette e seguire le linee guida delle autorità sanitarie.

Infine nel caso del rotavirus, che è comune nei bambini, esiste un vaccino per prevenire l'infezione. Il vaccino contro il rotavirus è indicato per l’immunizzazione attiva dei lattanti a partire dalla sesta settimana di età, è raccomandato per tutti i bambini ed è gratuito. La somministrazione avviene per bocca.


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