Medicina

L'IMPORTANZA DELL'IGIENE ORALE

Spazzolino
Gengivite
Colluttorio
Carie
Orale
bocca
tartaro
Paradontite
Denti
Igiene
Dentifricio
Giorgio Sciarra

30/11/2023

1. Igiene orale e prevenzione delle patologie del cavo orale

2. Come garantire un’adeguata igiene orale

3. Quale spazzolino scegliere

4. Dentifricio: quale scegliere

5. L’importanza del filo interdentale

6. L’importanza del collutorio

7. Quando rivolgersi ad un professionista

8. Pulizia dentale professionale


1. Igiene orale e prevenzione delle patologie del cavo orale

Il sorriso è uno degli aspetti più apprezzati dell’espressività umana, ma dietro ad un sorriso attraente c'è molto più di quanto possa apparire. L'igiene orale svolge un ruolo cruciale nel garantire la salute dei denti e delle gengive, influenzando non solo l'aspetto estetico ma anche il benessere.

La bocca è un ambiente in cui batteri e altri microrganismi possono proliferare, portando a condizioni come carie, gengivite e parodontite. Queste malattie possono non solo danneggiare i denti, ma anche avere implicazioni sulla salute generale.

La carie dentaria, ad esempio, è causata da acidi prodotti dai batteri presenti nella placca che si accumula sulla superficie dei denti. Una pratica regolare di igiene orale, che include la spazzolatura dei denti, può aiutare a rimuovere la placca e prevenire la formazione di carie.

Anche la gengivite, un'infiammazione delle gengive, è spesso causata da una scarsa igiene orale e può progredire verso una forma più grave di malattia gengivale, nota come parodontite, che può influire sulla struttura di supporto dei denti.


2. Come garantire un’adeguata igiene orale

La chiave per un'igiene orale efficace risiede in una routine regolare e accurata. La pulizia dei denti dovrebbe essere una pratica quotidiana, svolta dopo ogni singolo pasto o almeno due volte al giorno, al mattino e prima di andare a letto. Durante la spazzolatura, è importante prestare attenzione a tutte le superfici dei denti, utilizzando movimenti circolari o verticali per rimuovere la placca.

Oltre alla spazzolatura è importante anche utilizzare altri strumenti, come il filo interdentale e il collutorio.


3. Quale spazzolino scegliere

La scelta dello spazzolino giusto è fondamentale per un'efficace igiene orale. Ci sono diverse opzioni disponibili sul mercato, tra cui spazzolini a setole morbide, medie o dure, e spazzolini elettrici. La scelta dipende dalle preferenze personali e dalle esigenze specifiche di ciascun individuo.

Gli spazzolini a setole morbide sono generalmente consigliati, poiché riducono il rischio di danneggiare lo smalto dei denti e le gengive. Gli spazzolini elettrici, grazie ai loro movimenti rotanti o oscillanti, possono essere particolarmente efficaci nella rimozione della placca e sono un'opzione da considerare per coloro che desiderano una pulizia più approfondita.


4. Dentifricio: quale scegliere

Oltre a fornire una sensazione di freschezza, il dentifricio svolge un ruolo cruciale nella prevenzione delle carie e nel rinforzo dello smalto dentale. La presenza di fluoro nei dentifrici è particolarmente importante, poiché contribuisce a proteggere i denti dagli acidi corrosivi.

La scelta del dentifricio può variare in base alle esigenze individuali, come la sensibilità dentale o la presenza di patologie specifiche. Consultare il dentista può aiutare a determinare il tipo di dentifricio più adatto alle proprie condizioni.


5. L’importanza del filo interdentale

Oltre allo spazzolino e al dentifricio, il filo interdentale è un alleato prezioso nella lotta contro la placca e i problemi gengivali. L'uso regolare del filo interdentale contribuisce a pulire efficacemente gli spazi tra i denti, riducendo il rischio di infiammazioni gengivali e di formazione di carie interdentali.

Esistono diverse tipologie di filo interdentale, tra cui il classico filo, il filo cerato e gli stuzzicadenti interdentali. La scelta tra queste opzioni dipende dalle preferenze personali e dalla comodità d'uso.


6. L’importanza del collutorio

Oltre a spazzolino, dentifricio e filo interdentale, il collutorio può essere un valido complemento alla routine di igiene orale: i collutori contengono ingredienti antibatterici che aiutano a ridurre la presenza di batteri nocivi nella bocca. Tuttavia, è importante notare che il collutorio non sostituisce la spazzolatura dei denti e l'uso del filo interdentale, ma può essere un'aggiunta utile per completare la pulizia della bocca.

Alcuni collutori contengono anche fluoruro, contribuendo ulteriormente alla protezione contro le carie. La scelta del collutorio dovrebbe essere fatta in consultazione con il dentista, considerando le esigenze specifiche del paziente.


7. Quando rivolgersi ad un professionista

Nonostante una rigorosa igiene orale a casa, è fondamentale sottoporsi a regolari controlli dal dentista. Le visite di routine, consigliate almeno due volte all'anno, consentono al dentista di individuare precocemente eventuali problemi e di intervenire prima che si sviluppino condizioni più gravi.

Esistono anche segnali che dovrebbero spingerci a cercare immediatamente l'attenzione di un professionista: dolore persistente, sanguinamento gengivale, sensibilità estrema o cambiamenti nel colore dei denti sono tutti segnali che richiedono una valutazione immediata.


8. Pulizia dentale professionale

La pulizia dentale professionale è un procedimento eseguito dal dentista o dall'igienista dentale per rimuovere la placca batterica, il tartaro e le macchie dai denti. Le tecniche utilizzate durante una pulizia dentale possono variare da un professionista all'altro, ma generalmente includono i seguenti passaggi:

  • Esame del cavo orale: il dentista o l'igienista dentale compie preliminarmente un’ispezione della bocca per individuare eventuali problemi
  • Rimozione della placca: utilizzando uno strumento chiamato sonda odontoiatrica e uno specchio dentale, il professionista rimuoverà la placca dalla superficie dei denti e lungo la linea gengivale
  • Pulizia con ultrasuoni: alcuni professionisti utilizzano uno strumento ad ultrasuoni per rompere il tartaro presente sui denti e un getto d’acqua per rimuovere i detriti
  • Lucidatura: dopo aver rimosso la placca e il tartaro, i denti vengono lucidati con uno strumento rotante e una pasta abrasiva. Questo procedimento aiuta a rimuovere le macchie superficiali ed a rendere la superficie dei denti più liscia, ostacolando la futura formazione di placca
  • Fluorizzazione (opzionale): in alcuni casi, il dentista o l'igienista potrebbero applicare un gel o una schiuma contenente fluoro per rinforzare lo smalto dentale e prevenire la carie.

E’ consigliabile sottoporsi ad una pulizia dentale professionale almeno due volte l'anno. Tuttavia, alcune persone potrebbero necessitare di pulizie più frequenti a causa di problemi di salute orale o di una maggiore tendenza alla formazione di placca e tartaro.


Passa alla homepage
Scopri cosa può aiutarti subito
Condividi articolo