Medicina

LA PREVENZIONE DELL’INFLUENZA

Vaccino
Prevenzione
Influenza
epidemia
Giorgio Sciarra

26/06/2024

1. Che cos’è l’influenza?

2. Come si trasmette l’influenza?

3. Quali possono essere le conseguenze dell’influenza?

4. Quali sono i fattori che aumentano il rischio di contrarre l’influenza?

5. Come si previene l’influenza?


1. Che cos’è l’influenza?

L'influenza è una malattia infettiva acuta del sistema respiratorio causata dai virus della famiglia degli Orthomyxoviridae, che si dividono principalmente in tre tipi: influenza A, influenza B e influenza C.

Sebbene nelle regioni tropicali i virus influenzali possono circolare tutto l'anno, in Europa l'influenza causa epidemie stagionali ogni anno dovute alla diffusione principalmente dei virus influenzali A e B. A causa di queste epidemie stagionali, l’influenza è estremamente diffusa: secondo le stime dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ogni anno circa il 10% della popolazione adulta e fino al 20-30% dei bambini la contraggono.

Le manifestazioni dell’influenza possono variare da individuo a individuo, principalmente in base alle difese immunitarie e alle comorbilità del soggetto che la contrae, ma solitamente i sintomi includono febbre alta, brividi, tosse, mal di gola, dolori muscolari, affaticamento, mal di testa e, talvolta, nausea e vomito. Questi sintomi possono variare in intensità e durata, ma solitamente durano da pochi giorni fino a due settimane.


2. Come si trasmette l’influenza?

L'influenza si trasmette principalmente attraverso il contatto con le goccioline respiratorie che vengono rilasciate nell'ambiente quando una persona infetta tossisce, starnutisce o parla. Queste goccioline possono contenere il virus dell'influenza e possono essere inalate da persone nelle vicinanze, contaminando le loro vie respiratorie e portando all'infezione.

Oltre alla trasmissione attraverso le goccioline gli altri mezzi di trasmissione sono:

  • Contatto diretto: il virus dell'influenza può essere trasmesso anche tramite il contatto diretto con superfici contaminate. Ad esempio, si può contrarre l'influenza toccando prima una superficie contaminata (come maniglie delle porte, telefoni, tastiere) e successivamente il proprio viso (bocca, naso, occhi)
  • Aria: sebbene le goccioline respiratorie siano la principale via di trasmissione, è stato dimostrato che il virus può sopravvivere per un breve periodo nell'aria, soprattutto in ambienti chiusi e affollati. Ciò può contribuire alla trasmissione dell'influenza in determinate condizioni.


3. Quali possono essere le conseguenze dell’influenza?

L'influenza può avere delle conseguenze che variano da lievi a gravi in base alle caratteristiche individuali della persona colpita e dalla gravità del virus influenzale. Le complicazioni più comuni includono problemi respiratori come la polmonite virale e la bronchite, che possono richiedere cure ospedaliere. Nei casi più gravi, l'influenza può portare a complicazioni cardiovascolari o neurologiche, e in alcuni casi può essere fatale.

Esistono diversi fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di sviluppare una sindrome influenzale grave, tra cui condizioni mediche preesistenti e altre caratteristiche individuali che possono compromettere il sistema immunitario. Ecco i principali fattori di rischio:

  • Età: i bambini molto piccoli (sotto i 2 anni) e gli anziani (sopra i 65 anni) sono generalmente più a rischio di complicanze gravi. Per quanto riguarda in particolare gli anziani, il loro sistema immunitario tende a essere meno efficiente e può avere maggiori difficoltà a combattere l'infezione
  • Patologie croniche: le persone con condizioni di salute croniche come malattie cardiache (come l'insufficienza cardiaca), malattie polmonari (come la BPCO), malattie renali, diabete mellito, disturbi neurologici e malattie epatiche hanno un rischio aumentato di sviluppare complicanze gravi. Infatti queste condizioni possono compromettere il sistema immunitario o influenzare la capacità del corpo di combattere l'infezione
  • Sistema immunitario compromesso: le persone con un sistema immunitario compromesso a causa di chemioterapie, HIV/AIDS, terapie immunosoppressive per il trapianto di organi o patologie autoimmuni hanno un rischio significativamente aumentato di complicazioni influenzali gravi. Il loro corpo può avere difficoltà a rispondere efficacemente all'infezione influenzale
  • Gravidanza: le donne in gravidanza sono più vulnerabili alle complicanze influenzali gravi, specialmente nel secondo e nel terzo trimestre, a causa dei cambiamenti fisiologici che possono influenzare il sistema immunitario e la respirazione
  • Obesità: l'obesità è stata identificata come un fattore di rischio rispetto allo sviluppo di complicazioni influenzali gravi, probabilmente a causa della sua associazione con l'infiammazione cronica e l'alterazione della funzione polmonare
  • Tabagismo: il fumo di sigaretta e altre forme di tabagismo possono aumentare il rischio di complicanze influenzali gravi, poiché il fumo danneggia i polmoni e compromette la capacità di respirare e combattere le infezioni.

Oltre ai fattori di rischio sopra elencati, è importante notare che la gravità dell'influenza può variare notevolmente da stagione a stagione, a seconda dei ceppi virali predominanti e dell’efficacia della vaccinazione.


4. Quali sono i fattori che aumentano il rischio di contrarre l’influenza?

I principali fattori che possono aumentare il rischio di contrarre l'influenza sono:

  • Contatto con persone infette: essere in stretto contatto con persone già infette dall'influenza è uno dei modi più comuni per contrarre il virus. Infatti il virus viene trasmesso spesso all’interno dello stesso nucleo familiare
  • Ambienti affollati: frequentare ambienti affollati, come trasporti pubblici, uffici, scuole o luoghi pubblici durante la stagione influenzale, aumenta il rischio di essere esposti al virus dell'influenza
  • Non adottare misure preventive: non praticare buone abitudini di igiene, come lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone o utilizzare disinfettanti per le mani, può aumentare il rischio di contrarre l'influenza attraverso il contatto con superfici contaminate
  • Non essere vaccinati: la mancanza di vaccinazione antinfluenzale è un fattore di rischio significativo che aumenta significativamente il rischio di contrarre l’infezione
  • Tabagismo: oltre ad aumentare il rischio di complicanze, il fumo di tabacco può aumentare anche il rischio di contrarre l’influenza.


5. Come si previene l’influenza?

La prevenzione dell'influenza è fondamentale per ridurre il rischio di contrarre l'infezione e di diffonderla ad altre persone. Ecco le strategie più efficaci:

  • Vaccinarsi annualmente: la vaccinazione antinfluenzale è il metodo più efficace per prevenire l'influenza. Ogni anno, i vaccini vengono aggiornati per combattere i ceppi di virus influenzali più comuni e circolanti. È consigliato vaccinarsi all'inizio della stagione influenzale
  • Lavarsi le mani: lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi è una misura importante per prevenire l'influenza. Se non sono disponibili acqua e sapone, si può utilizzare un disinfettante per mani a base di alcol
  • Evitare di toccarsi il viso: occorre evitare di toccarsi gli occhi, il naso e la bocca con le mani non lavate, poiché queste sono le vie attraverso le quali il virus può entrare nel corpo
  • Garantire un’igiene respiratoria: coprirsi la bocca e il naso con un fazzoletto o con il gomito quando si tossisce o si starnutisce, gettare i fazzoletti usati nel cestino e lavarsi le mani immediatamente dopo può ridurre la circolazione del virus
  • Evitare il contatto con persone malate: evitare o limitare il contatto con persone che mostrano sintomi influenzali può ridurre il rischio di contrarre il virus. Al contrario, se si sviluppano sintomi influenzali è importante restare a casa per limitare la diffusione del virus
  • Pulire le superfici: può essere utile per prevenire l’influenza pulire e disinfettare regolarmente le superfici e gli oggetti che vengono toccati frequentemente, come maniglie delle porte, telefoni, tastiere e giocattoli
  • Mantenere un sistema immunitario forte: adottare uno stile di vita sano può aiutare a mantenere un sistema immunitario efficiente, seguendo una dieta equilibrata ricca di frutta e verdura, facendo esercizio fisico regolare, dormendo in modo adeguato e gestendo lo stress
  • Utilizzare le mascherine: se si è costretti a sostare in ambienti affollati, come i mezzi di trasporto pubblici, durante il periodo epidemico, l'uso di mascherine può ridurre la trasmissione del virus.


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