1. Che cos’è la macula?
2. Che cos’è la maculopatia e da cosa dipende?
3. Quali sono i sintomi della maculopatia?
4. Maculopatia: come avviene la diagnosi?
5. Quali sono i trattamenti disponibili per la maculopatia?
1. Che cos’è la macula?
La macula è una parte molto importante dell'occhio umano. Si tratta di una piccola area situata nella retina, che è il tessuto sensibile alla luce posto nella parte posteriore dell'occhio. All'interno della macula, c'è una regione chiamata "fovea", il punto di massima acuità visiva, ovvero il luogo in cui la visione è più nitida. La macula contiene un elevato numero di cellule specializzate chiamate coni, fondamentali per la visione a colori.
La funzione principale della macula è quella di consentire la visione centrale nitida, che è essenziale per attività come la lettura, la guida e il riconoscimento facciale. La perdita della funzione della macula può portare a una condizione nota come degenerazione maculare o maculopatia, che può causare una significativa perdita della visione centrale e influire sulla qualità della vista.
2. Che cos’è la maculopatia e da cosa dipende?
Maculopatia è un termine generico utilizzato per descrivere una serie di disturbi o patologie che colpiscono la macula. Secondo le stime più accreditate, oltre il 5,3% della popolazione over 50, per un totale di 1,4 milioni di persone, è affetto in Italia da maculopatia.
In base alle cause, sono classificate diverse forme di maculopatia tra cui:
- Degenerazione maculare legata all'età (AMD): questa è una delle forme più comuni di maculopatia ed è associata all'invecchiamento. La AMD può progredire lentamente nel tempo e può causare la perdita della visione centrale
- Maculopatia diabetica: si verifica in individui con diabete e può essere causata da danni ai vasi sanguigni della retina, che influenzano la macula e portano ad una diminuzione della visione centrale
- Maculopatia miopica: questa condizione si verifica in persone con miopia progressiva e può essere dovuta ad un allungamento anomalo dell'occhio. Può portare a distorsioni nella visione centrale
- Maculopatia essudativa: questa è una forma meno comune di maculopatia e può essere associata a diverse condizioni, come la degenerazione maculare miopica o altre malattie della retina. Può comportare accumuli di liquido o sangue nella zona della macula
- Maculopatia ereditaria: alcune condizioni genetiche possono influenzare la macula e causare disturbi della visione centrale fin dalla nascita o dall'infanzia.
3. Quali sono i sintomi della maculopatia?
I sintomi della maculopatia possono variare a seconda della forma specifica della malattia e dalla sua gravità. In generale, i sintomi comuni associati alla maculopatia includono:
- Visione offuscata: la visione centrale diventa gradualmente o improvvisamente meno nitida o sfocata. Questo è uno dei sintomi più caratteristici della maculopatia
- Distorsioni nella visione: le linee rette possono apparire curve o ondulate. Questo fenomeno è noto come metamorfopsia ed è spesso segno di problemi nella macula
- Macchie scure o buchi nella visione: alcune persone con maculopatia possono percepire macchie scure o vuoti nella loro visione centrale. Queste aree possono rendere difficile vedere oggetti di fronte agli occhi
- Difficoltà nella lettura: leggere può diventare un compito impegnativo a causa della visione offuscata o delle distorsioni nella visione
- Difficoltà a riconoscere i volti: la capacità di riconoscere i volti delle persone può diminuire a causa della perdita della visione centrale
- Visione delle linee rette deformate: quando si guarda una griglia o un modello di linee rette, queste possono apparire curve, piegate o distorte.
4. Maculopatia: come avviene la diagnosi?
La diagnosi della maculopatia richiede una valutazione approfondita da parte di un oftalmologo o di un retinologo, medici specializzati nella diagnosi e nel trattamento delle malattie degli occhi, comprese quelle che coinvolgono la macula.
Il processo diagnostico inizia con un esame oculare completo. Durante questo esame, il medico esaminerà attentamente l'occhio, valuterà la storia medica e discuterà dei sintomi che il paziente sta sperimentando. Successivamente lo specialista valuterà l'acuità visiva del paziente e potrebbe eseguire un esame chiamato "test della griglia di Amsler" per rilevare distorsioni nella visione. Infine, per esaminare la retina e la macula in modo più dettagliato, il medico potrebbe utilizzare gocce per dilatare temporaneamente la pupilla.
Infine, le principali tecniche per diagnosticare la maculopatia sono due:
- OCT (Tomografia a Coerenza Ottica): questa è una tecnica di imaging avanzata che consente di ottenere immagini ad alta risoluzione delle strutture della retina, compresa la macula. L'OCT è particolarmente utile per valutare la presenza di accumuli di liquido o cambiamenti strutturali nella macula
- Angiografia con fluorescenza: in alcuni casi, potrebbe essere eseguita un'angiografia con fluorescenza. E’ un esame in cui un colorante viene iniettato in una vena per rilevare eventuali anomalie nei vasi sanguigni della retina, come quelle associate all'AMD umida.
5. Quali sono i trattamenti disponibili per la maculopatia?
Il trattamento migliore dipenderà dalla diagnosi specifica e dalla valutazione del medico oftalmologo. È importante sottolineare che alcuni tipi di maculopatia possono essere trattati in modo efficace, mentre altri possono essere gestiti per rallentarne la progressione. Tra i trattamenti più comuni per la maculopatia troviamo:
- Terapie anti-VEGF: questo tipo di trattamento è comunemente usato per la degenerazione maculare legata all'età (AMD umida), in cui, come abbiamo già visto, si verificano perdite di sangue o accumuli di liquido nella macula. Gli inibitori del fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGF) vengono somministrati tramite iniezioni oculari per ridurre la crescita dei vasi sanguigni anomali e il rischio di perdita della visione centrale
- Terapia fotodinamica (PDT): questo trattamento può essere utilizzato per l'AMD umida e comporta l'uso di un farmaco fotosensibilizzante che viene attivato dalla luce laser. Il trattamento viene utilizzato per chiudere i vasi sanguigni anomali nella macula
- Terapia laser: in alcune forme di maculopatia, il laser può essere utilizzato per trattare le aree anormali della macula, come nel caso della maculopatia diabetica. In queste situazioni il laser può aiutare a prevenire la perdita della vista centrale
- Vitrectomia: questo è un intervento chirurgico che può essere necessario in caso di trazioni o distacchi della retina associati alla maculopatia. La vitrectomia coinvolge la rimozione del gel vitreo dall'occhio e può consentire una migliore aderenza della retina alla macula
- Trattamenti per il diabete: se la maculopatia è causata dal diabete, la gestione del glucosio nel sangue è fondamentale. Questo può includere l'uso di insulina o altri farmaci anti-diabetici
- Ottiche speciali: in alcuni casi, gli occhiali o le lenti a contatto speciali possono aiutare a migliorare la visione per le persone con maculopatia, anche se non possono risolvere il problema sottostante
- Rehabilitation: la riabilitazione visiva, che può includere l'addestramento per l'uso di dispositivi di ingrandimento o l'apprendimento di tecniche di lettura alternative, può essere utile alle persone con maculopatia per migliorare la loro qualità di vita.