1. Che cos’è la pillola del giorno dopo e come funziona
2. La pillola del giorno dopo e la pillola dei 5 giorni dopo: le differenze
3. Contraccezione di emergenza: quando assumerla?
4. Contraccezione di emergenza: quando serve la prescrizione medica
5. Quando è meglio non assumere la pillola del giorno dopo?
1. Che cos’è la pillola del giorno dopo e come funziona
La pillola del giorno dopo è un tipo di contraccettivo di emergenza, che può essere utilizzato per prevenire una potenziale gravidanza dopo un rapporto sessuale non protetto o in cui il metodo contraccettivo utilizzato è fallito.
La pillola del giorno dopo contiene una dose elevata di ormoni progestinici o una combinazione di ormoni progestinici ed estrogeni - gli stessi della pillola anticoncezionale - ma in una dose decisamente superiore (fino a 30 volte tanto). I principali effetti di questo farmaco sono:
- ritardare o bloccare l’ovulazione
- impedire la fecondazione dell’ovulo inibendo il trasporto degli spermatozoi.
2. La pillola del giorno dopo e la pillola dei 5 giorni dopo: le differenze
In commercio esistono due tipi di contraccezione di emergenza: la pillola del giorno dopo e la pillola dei 5 giorni dopo.
Il principio attivo della pillola dei 5 giorni dopo è l’ulipristal. La sua efficacia nel prevenire una gravidanza è stata ampiamente dimostrata in uno studio pubblicato dalla rivista scientifica “Journal of Obstetrics and Ginecologics”: dalle analisi è emerso che l'ulipristal, se assunto entro 5 giorni dal rapporto sessuale, ha una percentuale di successo di circa il 98% inibendo l’ovulazione.
Da un punto di vista farmacologico il principio attivo utilizzato appartiene alla categoria degli anti-progestinici, ovvero quelle molecole che contrastano l'effetto del progesterone, ormone fondamentale per creare le condizioni adatte alla fecondazione e all'annidamento.
La pillola del giorno dopo, invece, ha come principio attivo il levonorgestrel, una molecola appartenente alla categoria dei progestinici.
A differenza dell'ulipristal, la pillola del giorno dopo ha efficacia solo se assunta entro 72 ore dal rapporto a rischio: in realtà è fondamentale assumerla il prima possibile dopo un rapporto sessuale non protetto, idealmente entro le prime 24 ore ma comunque entro le prime 72 ore (3 giorni).
Anche in questo caso, da un punto di vista farmacologico, la pillola è in grado di bloccare il processo di ovulazione.3. Contraccezione di emergenza: quando assumerla?
È importante sottolineare che la pillola del giorno dopo e la pillola dei 5 giorni dopo sono destinate ad essere utilizzate soltanto in caso di emergenza, non come metodo contraccettivo regolare.
Rispetto al preservativo, occorre notare che la contraccezione di emergenza non è efficace al 100% e che, come qualsiasi altro tipo di contraccezione ormonale (pillola anticoncezionale, spirale ormonale, cerotto transdermico, anello trans-vaginale), non previene in alcun modo le malattie sessualmente trasmissibili come herpes vaginale, infezioni da candida, infezioni da HIV, clamidia.
D’altra parte, queste pillole inoltre non hanno assolutamente nulla a che fare con l’aborto. La pillola abortiva è nota come RU-486, è a base di mifepristone e viene utilizzata per praticare l'aborto farmacologico interrompendo una gravidanza in atto.
La pillola del giorno dopo e quella dei 5 giorni dopo, invece, non agiscono se la gravidanza è già iniziata. Al contrario, la impediscono prevenendo l'ovulazione e la fecondazione.
4. Contraccezione di emergenza: quando serve la prescrizione medica
Attualmente in Italia la pillola del giorno dopo può essere acquistata in farmacia senza prescrizione medica dalle ragazze maggiorenni, ma è importante consultare un medico o un farmacista prima dell'assunzione per comprendere eventuali rischi ed effetti collaterali associati. Al contrario, per le minorenni, è necessaria la presentazione di ricetta medica di tipo non ripetibile.
La pillola dei cinque giorni dopo, invece, può essere liberamente acquistata in farmacia da tutti, senza necessità di presentare la ricetta medica: l’8 ottobre 2020 l'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) ha dato il via libera alla vendita di questa pillola anche alle ragazze minori di 18 anni, abolendo l'obbligo di presentare la prescrizione medica.
5. Quando è meglio non assumere la pillola del giorno dopo?
Esistono alcune situazioni in cui non dovrebbero essere utilizzate né la pillola del giorno dopo, né quella dei 5 giorni dopo. In particolare non dovrebbero essere assunte da:
- Donne già in stato di gravidanza
- Donne che hanno avuto una gravidanza extrauterina (ectopica)
- Donne che hanno una storia personale o familiare di fattori noti per rischio trombosi: queste pillole infatti possono aumentare il rischio di coaguli di sangue, pertanto le donne che hanno problemi di coagulazione dovrebbero consultare il proprio medico prima di assumerle
- Donne che hanno una malattia epatica
- Pazienti con gravi patologie intestinali, come ad esempio il morbo di Crohn, che possono inibire l'assorbimento del farmaco
- Donne che assumono farmaci utilizzati per il trattamento dell'epilessia, della depressione, dell’HIV e della tubercolosi
- Pazienti allergiche al levonorgestrel, all’ulipristal, oppure ad altri eccipienti contenuti nel medicinale che si deve assumere
- Pazienti che hanno sofferto o soffrono di salpingite.