1. Cosa sono le verruche e quali sono le loro cause?
2. Quanto è diffuso il virus del papilloma umano?
3. Come si trasmettono le verruche?
4. Quali sono tipi di verruche?
5. Come si fa la diagnosi di verruche?
6. Come si trattano le verruche?
7. Come prevenire le verruche
1. Cosa sono le verruche e quali sono le loro cause?
Le verruche sono escrescenze cutanee causate dall'infezione di un virus chiamato virus del papilloma umano (HPV). Esistono più di 100 ceppi di HPV che possono causare verruche in numerose parti del corpo, come mani, piedi, viso, genitali e altre zone cutanee. Le verruche possono variare in dimensioni, forma e aspetto, ma di solito hanno una superficie ruvida o granulosa.
Sebbene le verruche siano generalmente innocue, possono causare disagio estetico e talvolta provocare fastidio o dolore. In rari casi possono causare patologie neoplastiche.
2. Quanto è diffuso il virus del papilloma umano?
Il papillomavirus umano è estremamente diffuso, ma la maggior parte delle persone risulta portatore sano dello stesso, mentre circa il 2% della popolazione generale all’anno richiede assistenza medica per lo sviluppo di verruche.
La maggior parte dei casi si verificano nei bambini e negli adolescenti. Tuttavia possono esserci casi anche tra gli adulti in particolare in determinate popolazioni, come i pazienti immunocompromessi.
3. Come si trasmettono le verruche?
Le verruche non sono considerate molto contagiose, poiché è necessaria un’alta carica virale per l’infezione. In ogni caso possono essere trasmesse a causa di uno stretto contatto pelle a pelle, oppure attraverso rapporti sessuali. La macerazione della cute o la presenza di micro o macro lesioni sulla pelle aumenta la probabilità di contagio.
L'infezione può essere trasmessa anche indirettamente da oggetti o superfici contaminati, come l'area circostante una piscina frequentata da altri soggetti con verruche.
4. Quali sono tipi di verruche?
Sono diverse le lesioni verrucose causate dal papilloma virus umano. Le principali sono:
- Verruche comuni o volgari: sono causate solitamente dall’HPV 1, 2 e 4. Si osservano soprattutto in bambini o adulti immunosoppressi, come pazienti trapiantati o affetti da AIDS. Si manifestano solitamente a livello delle mani, in particolare sulle dita, come papule a forma di cupola di pochi millimetri (da 1 a 10 mm) con una superficie cheratosica e ruvida. Possono anche apparire in altre sedi come gomiti, ginocchia e viso: in quest’ultima sede, specie in zona periorefiziale, appaiono come filiformi
- Verruche plantari: si manifestano anch’esse più frequentemente nei bambini e si localizzano a livello della pianta del piede. Solitamente sono causate dall’HPV 1 oppure 4. L’HPV-1 induce più comunemente lesioni che presentano un centro cheratosico circondato da un bordo ipercheratosico, di solito solo leggermente rialzate e spesso dolorose. Le lesioni spesso contengono più punti neri sparsi sulla superficie, che rappresentano capillari trombizzati, e sono una caratteristica molto utile nell’inquadramento diagnostico. Si localizzano comunemente nei punti di maggior pressione. L'HPV-4, invece, è associato alle verruche a mosaico, che sono lesioni più superficiali, confluenti e di solito sono indolori. Le lesioni tendono a risolversi da sole, sebbene la risoluzione completa possa richiedere anni. Il suo corso naturale tende ad essere più breve nei bambini rispetto agli adulti.
- Verruche piane: sono estremamente comuni nei bambini, raramente insorgono negli adulti. Solitamente sono causate dagli HPV 3 e 10. Le lesioni si localizzano a livello del viso, del dorso delle mani e sulle gambe. Clinicamente appaiono come multiple papule a superficie liscia, piatte, di solito di colore marrone chiaro: possono essere così chiare da simulare il colore fisiologico della pelle. Le lesioni possono regredire spontaneamente e questo processo può essere accompagnato da prurito, infiammazione che circonda l'area o aloni depigmentati
- Condilomi acuminati: solitamente si manifestano come lesioni papillomatose esofitiche multiple che interessano più comunemente l'area anogenitale. Negli uomini, i condilomi genitali coinvolgono spesso il solco balano-prepuziale, il glande e l'asta del pene, e sono più frequenti negli uomini non circoncisi. Nelle donne, le lesioni colpiscono comunemente i genitali esterni, come il vestibolo vulvare, ma si possono trovare lesioni anche nella cervice. I pazienti immunodepressi possono avere lesioni più diffuse e severe, che sono spesso più resistenti al trattamento. Le recidive sono frequenti e si verificano fino ad un terzo dei casi. I condilomi sono solitamente trasmessi sessualmente e sono più frequentemente causati da HPV 6 e 11.
5. Come si fa la diagnosi di verruche?
La diagnosi delle verruche è prevalentemente clinica: un’attenta ispezione delle lesioni, eventualmente coadiuvata dall’utilizzo della dermatoscopia, eseguita da un medico esperto è il metodo più comune, semplice ed economico.
Per aumentare l’accuratezza della diagnosi si potrebbe ricorrere alla genotipizzazione utilizzando la reazione a catena della polimerasi (PCR), ma il suo elevato costo ne preclude l'uso nella normale pratica clinica quotidiana.
6. Come si trattano le verruche?
Esistono diversi approcci per il trattamento delle verruche: la scelta dipende dalla loro localizzazione, dimensione e gravità. Alcuni trattamenti comuni includono:
- Prodotti da banco: in molti casi, le verruche possono essere trattate utilizzando prodotti da banco che contengono acido salicilico o liquido criogenico per congelare la verruca. Questi trattamenti richiedono pazienza e applicazione regolare per un periodo di tempo determinato
- Curettage: questo trattamento prevede la rimozione meccanica della verruca, attraverso l'utilizzo di un piccolo strumento chiamato curette. Viene eseguito da un medico ed è efficace per verruche di dimensioni più grandi o persistenti
- Crioterapia: è un metodo che utilizza azoto liquido per congelare la verruca. Questo provoca la morte delle cellule infette e successivamente la loro caduta
- Trattamenti laser: possono essere una scelta efficace per le verruche resistenti ad altri metodi. Questo metodo utilizza un raggio laser per distruggere le cellule infette, consentendo alla pelle di rigenerarsi senza verruche. Questo tipo di trattamento viene generalmente eseguito da un dermatologo o un medico specializzato.
- Immunoterapia: in alcuni casi, i medici possono raccomandare l'immunoterapia per trattare le verruche. Questo metodo consiste nell'iniettare sostanze stimolanti il sistema immunitario direttamente nella verruca, incoraggiando così il corpo a combattere l'infezione.
7. Come prevenire le verruche
Oltre alle strategie di trattamento, alcune misure preventive possono ridurre il rischio di contrarre verruche. Ovvero:
- Mantenere una buona igiene personale: lavare regolarmente le mani con acqua e sapone può aiutare a rimuovere il virus prima che si insedi sulle aree sensibili della pelle
- Evitare il contatto diretto: evitare di toccare direttamente le verruche di altre persone o oggetti contaminati può ridurre il rischio di infezione. È importante anche evitare di condividere oggetti personali come asciugamani, rasoi o calzini
- Proteggere i piedi: indossare calzature negli ambienti pubblici come piscine, spogliatoi e palestre può aiutare a prevenire le verruche plantari
- Mantenere la pelle asciutta e intatta: le verruche tendono a svilupparsi più facilmente sulla pelle danneggiata o umida. Assicurarsi di asciugare bene le aree cutanee, e proteggere eventuali tagli o abrasioni con cerotti o bendaggi
- Rinforzare il sistema immunitario: un sistema immunitario forte può aiutare a combattere l'infezione da HPV. Mantenere uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e sufficiente riposo, può contribuire anche in questo ambito a rafforzare le difese del corpo.