Salute in Rete

ALLARME CARONTE: COME SOPRAVVIVERE AL CALDO ESTIVO?

Sudorazione
disidratazione
calore
Caldo
Caronte
Estate
Giorgio Sciarra

25/07/2023

1. Caronte: tra inferno Dantesco e sfide metereologiche
2. Quali sono i pericoli per la salute?
3. Come proteggersi dal caldo eccessivo?


1. Caronte: tra inferno Dantesco e sfide metereologiche

Ed ecco verso noi venir per nave
un vecchio, bianco per antico pelo,
gridando: "Guai a voi, anime prave!"

Oggi Caronte non è più soltanto il traghettatore che conduceva le anime all’Inferno, come raccontava Dante nella Divina Commedia. E’ anche il nome del temibile anticiclone che sta vessando l’Europa in questa torrida estate, facendo impazzire in questi giorni anche il web.

Dal 16 luglio Caronte è arrivato alle nostre latitudini dal Nord Africa portando con sé una tempesta di calore: si tratta di un evento meteorologico estremo caratterizzato da un periodo di caldo eccessivo e prolungato, durante il quale le temperature sono significativamente superiori alla norma per la stagione e la regione.

Un anticiclone è un'area atmosferica di alta pressione che si forma quando l'aria calda si solleva e si raffredda, perdendo umidità e diventando più densa. Gli anticicloni sono caratterizzati da un centro di alta pressione: questa configurazione implica che l'aria all'interno dell'anticiclone scende verso il suolo e si espande, riscaldandosi e impedendo il formarsi di nuvole e precipitazioni.

A livello globale, gli ultimi 8 anni sono stati i più caldi mai registrati e il 2023 si prospetta il più caldo dall’inizio delle serie storiche: a causa dell’arrivo di Caronte le temperature hanno fatto registrare record storici in Italia, Spagna, Francia, Germania e Polonia, con Sardegna e Sicilia in vetta alla classifica.


2. Quali sono i pericoli per la salute?

Questo calore estremo può portare ad un aumento delle temperature corporee delle persone, mettendo a rischio la loro salute e il loro benessere. Nelle tempeste di calore, l'aria calda trattiene l'umidità, rendendo difficile per il corpo raffreddarsi attraverso il normale processo di sudorazione.

Questo può portare alla comparsa di problemi di salute o all’aggravamento di condizioni di salute preesistenti: la mortalità legata al caldo è oggi una delle principali preoccupazioni negli ultimi due decenni dei sistemi sanitari in Europa.

Alcuni dei principali pericoli per la salute dipendenti dall’eccessivo caldo includono:

  • Disidratazione: l'aumento delle temperature fa sudare di più, portando alla perdita di liquidi essenziali del corpo. La disidratazione può causare stanchezza, vertigini, confusione mentale, ipotensione, perdita di coscienza, insufficienza renale, alterazioni dell'equilibrio elettrolitico, fino allo shock ipovolemico
  • Colpo di calore: è una condizione medica grave causata dall'eccessivo riscaldamento del corpo, che non riesce più a regolare efficacemente la sua temperatura interna in risposta al calore estremo. Questo porta a un rapido aumento della temperatura corporea, spesso oltre i 40°C, determinando danni al sistema nervoso centrale e agli organi interni, fino a generare menomazioni permanenti o persino la morte, se non trattato tempestivamente. I sintomi includono alta febbre, confusione, perdita di coscienza e sintomi gastrointestinali
  • Problemi cardiovascolari: l'eccessivo caldo può aumentare il carico sul sistema cardiovascolare, portando ad un aumento della frequenza cardiaca, ad una diminuzione della pressione sanguigna e ad una maggiore richiesta di ossigeno da parte del cuore. Le persone con problemi cardiaci preesistenti o ipertensione possono essere particolarmente vulnerabili alle complicazioni causate dalle temperature elevate, andando incontro ad eventi cardiovascolari maggiori
  • Difficoltà respiratorie: l'aria calda e secca può irritare le vie respiratorie e aggravare condizioni come l'asma, rendendo la respirazione più difficile per le persone affette da tali disturbi
  • Esaurimento da calore: questa condizione si verifica quando il corpo perde una quantità eccessiva di liquidi e sali minerali attraverso il sudore. I sintomi includono crampi muscolari, debolezza, nausea e vomito
  • Malfunzionamento del sistema termoregolatorio: l'eccessivo caldo può sovraccaricare il sistema termoregolatorio del corpo, il meccanismo che ci aiuta a mantenere una temperatura corporea stabile. Se questo sistema non funziona correttamente, la temperatura corporea può aumentare a livelli pericolosi determinando una condizione di ipertermia, che si estrinseca come il colpo di calore.

Esistono popolazioni a maggior rischio di problemi di salute e complicanze gravi rispetto ad altre, se esposte a temperature molto elevate a lungo tempo. Tale rischio aumentato dipende da vari fattori tra cui:

  • Età: i bambini piccoli e gli anziani sono spesso più vulnerabili agli stress ambientali a causa della loro capacità ridotta di termoregolazione, della fragilità del sistema immunitario, della capacità di affrontare lo stress fisico e spesso anche dell’assenza o mancato riconoscimento della sete e della fame
  • Salute preesistente: le persone con condizioni mediche preesistenti, come malattie cardiache, problemi respiratori cronici, diabete o immunodeficienze, possono essere più vulnerabili agli effetti del caldo estremo o di altre situazioni sfavorevoli
  • Stato nutrizionale: le persone con carenze nutrizionali o una dieta poco equilibrata possono avere un sistema immunitario indebolito, che le rende più vulnerabili a infezioni e malattie
  • Disabilità: le persone con disabilità possono avere bisogni speciali e possono essere meno in grado di adattarsi a situazioni stressanti o a eventi climatici estremi.


3. Come proteggersi dal caldo eccessivo?

In queste settimane è fondamentale ricordare le buone norme per proteggere la nostra salute dalle temperature estreme, facendo grande attenzione a garantire le medesime misure preventive anche per le popolazioni vulnerabili.

Innanzitutto è di vitale importanza mantenere una buona idratazione bevendo molta acqua (almeno 2 litri al giorno). Nel caso in cui si sia affetti da patologie croniche come lo scompenso cardiaco o la cirrosi epatica, in cui solitamente si richiede di sottostare a restrizione idrica, è comunque opportuno aumentare l’idratazione rispetto al solito: il rischio di disidratazione è maggiore rispetto a quello di sovraccarico, date le temperature.

È raccomandato rimanere in luoghi freschi e ombreggiati durante le ore più calde della giornata, che in questo periodo vanno dalle 10.30 alle 18.00, riducendo l’attività fisica soprattutto se all’aperto. Indossare abbigliamento leggero e traspirante e utilizzare ventilatori o aria condizionata aiuta a regolare la temperatura corporea.

Qualora si verifichino segni di colpo di calore, come confusione mentale, pelle calda e secca, febbre elevata o perdita di coscienza, è essenziale cercare immediatamente assistenza medica, al fine di prevenire complicanze più gravi.


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