1. Caduta dei capelli o alopecia?
2. Che cos’è l’alopecia?
3. Perché cadono i capelli?
4. La caduta dei capelli interessa solo gli uomini?
5. Spuntare periodicamente i capelli influenza la velocità di ricrescita?
6.Gli shampoo determinano la caduta dei capelli?
1. Caduta dei capelli o alopecia?
La caduta dei capelli è un problema che ad oggi preoccupa tantissime persone e crea un disagio non indifferente. In rete circolano molte leggende metropolitane, che spesso rischiano di farci adottare comportamenti sbagliati e persino di danneggiare la nostra chioma. Da qui la necessità di “fare ordine”, per capire in che modo possiamo prendercene cura.
La prima distinzione fondamentale è tra caduta stagionale dei capelli e alopecia.
Nel caso di caduta stagionale dei capelli, le cause vanno ricercate nel cambiamento delle ore di luce, conseguente al cambio di stagione, oppure nell’incuria. A questi aspetti si sommano i fattori di stress psico-fisici della vita quotidiana, come lo stress da lavoro e i ritmi frenetici, un’alimentazione sregolata o troppo grassa oppure povera di ferro e di vitamine, i cambiamenti ormonali come in gravidanza o in menopausa.
In questi casi, basta prendersi cura dei capelli anche quando sembrano in forma. L’ideale è effettuare un impacco nutriente mezz'ora prima di farsi lo shampoo, al fine di purificare i capelli e rinforzare la loro struttura.
Nel caso dell’alopecia, invece, la componente genetica incide molto: si tratta spesso di una perdita di capelli a carattere ormonale.
Quando si palesa una perdita copiosa di capelli, è importante effettuare analisi specialistiche per approfondire le cause e capire se effettivamente si tratta di una caduta legata ad una patologia.
2. Che cos’è l’alopecia?
L’alopecia è una patologia che comporta una notevole diminuzione della quantità dei capelli o dei follicoli piliferi, ovvero delle cavità all’interno del derma da cui si origina il pelo.
Può manifestarsi come una perdita graduale a partire dalla sommità della testa con la comparsa di chiazze di calvizie, oppure può avere un esordio improvviso. Inoltre, può essere associata alla perdita dei follicoli piliferi in altre parti del corpo.
3. Perché cadono i capelli?
I fattori che possono causare la perdita dei capelli sono diversi:
- genetici;
- ormonali: quando è coinvolta la tiroide o ci sono disfunzioni relative all’ipofisi o al testosterone;
- nutrizionali: può essere generata molto spesso da carenze nutrizionali, poiché l’alimentazione gioca un ruolo determinante. L’anoressia, ad esempio, porta il malato a sensibili perdite di capelli, venendo a mancare il giusto apporto proteico e vitaminico (vitamina D e ferro);
- psicologici: periodi prolungati di stress causati da traumi o depressione portano alla caduta di capelli, causando un grave diradamento del cuoio capelluto;
- chimico-farmacologici: forti cure chimico-farmacologiche come la chemioterapia, o come le cure per l’insufficienza cardiaca, o come gli antidepressivi possono determinare la perdita dei capelli.
Anche l'obesità, come la sindrome metabolica o l’iperinsulinemia che riscontriamo anche in donne magre, provocano un diradamento dei capelli che può essere diffuso o concentrato nella zona centrale del cuoio capelluto.
Ricordiamo inoltre che anche il COVID19 può provoca una rilevante caduta dei capelli.
4. La caduta dei capelli interessa solo gli uomini?
Assolutamente no. La progressiva perdita dei capelli oggi è molto diffusa anche tra le donne. Si tratta di un fenomeno in aumento presso il genere femminile: sono circa 4 milioni le donne italiane che convivono con questo problema, circa il 13% della popolazione femminile.
Per quanto riguarda il genere maschile, si tratta principalmente dell’Alopecia androgenetica: ne soffre complessivamente il 39% della popolazione maschile e all’età di 50 anni interessa almeno la metà degli uomini.
5. Spuntare periodicamente i capelli influenza la velocità di ricrescita?
Tagliando i capelli togliamo solo una parte terminale del fusto che ormai è danneggiata e assottigliata a causa dei vari trattamenti cosmetici, della foto esposizione o del calore del phon. Abbiamo quindi l’impressione di “rinforzare” i nostri capelli, ma in realtà non stiamo determinando in alcun modo la loro ricrescita.
6. Gli shampoo determinano la caduta dei capelli?
Si dice che, usando lo stesso shampoo per molto tempo, si rischia la perdita di efficacia dei principi attivi a cui i capelli si assuefarebbero. In realtà, non è così.
Non è possibile che uno shampoo aumenti la caduta dei capelli, in quanto il suo tempo di contatto con il cuoio capelluto è molto breve: nessuno shampoo può realmente agire sul follicolo e influenzarne la crescita.
