Wellness

COME PRENDERSI CURA DEI CAPELLI

B
Capello
Cheratina
Proteina
Vitamina
Martina Amenta

02/10/2023

1. Caratteristiche e composizione del capello
2. Ciclo di vita del capello
3. Il ruolo della vitamina B per la salute dei capelli
4. Alimentazione e capelli
5. Consigli pratici per la cura dei capelli


1. Caratteristiche e composizione del capello

Il capello è un filamento proteico che cresce da follicoli posizionati nel derma. E’ costituito dal fusto (la parte esterna visibile a tutti) e da una radice.

Il fusto del capello, a sua volta, si compone di tre zone ben definite: cuticola, corteccia e midollo. In particolare:

  • la cuticola è lo strato esterno del fusto del capello ed è composta da squame costituite da sottili scagliette di cheratina sovrapposte
  • la corteccia costituisce il 90% del peso del fusto del capello. Anche questa parte è composta da cheratina e melanina, che conferiscono al capello forza, elasticità e colore
  • il midollo, invece, è la parte centrale del fusto. Non è presente nei capelli molto sottili

Il capello è costituito prevalentemente da cheratina, una proteina fibrosa altamente resistente presente anche nella pelle e nelle unghie. Gli altri componenti sono: acqua (con una percentuale del 12%), lipidi (trigliceridi, cere, fosfolipidi, colesterolo, squalene, acidi grassi liberi), minerali e melanina. La melanina è il pigmento che determina il colore naturale dei capelli.

I minerali presenti nel capello giocano un ruolo molto importante per la sua salute. I principali componenti presenti al suo interno sono ferro, magnesio, rame e zinco. Quest’ultimo in particolare è indispensabile per la corretta attività delle cellule germinative della matrice. In caso di carenza di zinco, infatti, il capello si indebolisce e rallenta il suo normale ritmo di crescita.

Una singola capigliatura, in soggetti con ritmo regolare di crescita e di caduta dei capelli, ha in media dai 100.000 a 150.000 capelli.


2. Ciclo di vita del capello

Il ciclo di vita del capello è compreso tra i 2 e i 7 anni. Si compone di tre fasi: Anagen, Catagen e Telogen.

  • Fase Anagen. Si tratta della fase cruciale di produzione e di crescita del capello. La lunghezza finale del capello dipende dalla durata di questa fase e dalla velocità di crescita del capello. In generale, la durata dell’Anagen è più breve nel sesso maschile (rispettivamente 3-5 anni nell’uomo e 6-8 anni nella donna)
  • Fase Catagen o “fase di involuzione”. Si tratta di una fase transitoria, dalla durata compresa tra 7 e 21 giorni, in cui il capello non cresce
  • Fase Telogen. Fase finale e di eliminazione del follicolo. Ha una durata di circa 3 mesi, duranti i quali cade il primo capello e viene subito rimpiazzato da quello successivo.


3. Il ruolo della vitamina B per la salute dei capelli

Secondo l’evidenza scientifica, le vitamine appartenenti al gruppo B sono necessarie per la salute dei capelli. La loro funzione è strettamente correlata al metabolismo degli aminoacidi che, a loro volta, sono coinvolti nella sintesi della cheratina, la proteina che costituisce la struttura del capello.

Esistono diverse tipologie di vitamina B, ognuna dotata di una specifica funzione:

  • Vitamina B3. È la vitamina che stimola la micro-circolazione a livello del cuoio capelluto
  • Vitamina B5. Importantissima nel processo di crescita dei capelli
  • Vitamina B6. Ha la capacità di stimolare il metabolismo degli amminoacidi, fondamentali per rinforzare la struttura dei capelli
  • Biotina o vitamina B7. Una carenza di questo micronutriente può causare l’assottigliamento dei capelli
  • Acido folico o vitamina B9. Il preziosissimo acido folico è fondamentale per l’organismo perché interviene nella sintesi delle proteine, tra cui la cheratina, il costituente principale del capello
  • Vitamina B12. Aiuta a sostenere il corretto funzionamento delle cellule ed a stimolare il rinnovamento capillare, rendendo i capelli più forti e meglio ancorati al cuoio capelluto.


4. Alimentazione e capelli

Tutti conosciamo l’espressione “Siamo ciò che mangiamo”: tutto ciò che introduciamo attraverso il cibo ha un’influenza determinante sul nostro aspetto fisico. E, di conseguenza, anche sui capelli.

Le sostanze nutritive presenti all’interno di alcuni alimenti possono migliorare la salute del capello. Tra gli alimenti che hanno un effetto benefico sui nostri capelli troviamo:

  • Salmone, pesce azzurro, sardine, acciughe e sgombro. Ricchi di Omega3, grassi saturi che svolgono un importante ruolo nell’idratazione del cuoio capelluto. Contengono anche buone quantità di ferro e di vitamina D, che contrastano la secchezza di capelli e unghie e ne mantengono la luminosità
  • Legumi. Ricchi di ferro, proteine, zinco e biotina. Contengono inoltre acido folico, in grado di mantenere attivi i globuli rossi e il flusso sanguigno.
  • Uova. Ricche di biotina, il nutriente più importante per la forza e la crescita dei capelli.
  • Frutta secca. Recenti studi scientifici hanno dimostrato che gli uomini affetti da calvizie presentano gravi carenze di beta-sitosteroli. Soprattutto le noci (ma anche mandorle e pistacchi) contengono importanti quantità di queste sostanze, oltre che di zinco, ferro e antiossidanti fondamentali.
  • Verdura arancione. Peperoni, zucca e carote, contengono grandi quantità di beta-carotene, un particolare precursore della vitamina A, responsabile della regolare produzione di cheratina e della salute dei capelli.
  • Arance: vere e proprie alleate dei capelli. La vitamina C favorisce la circolazione del sangue al cuoio capelluto e ai follicoli.


5. Consigli pratici per la cura dei capelli

Prendersi cura dei propri capelli è un’abitudine necessaria per tutti noi, a tutte le età. È quindi utile avere in mente una serie di suggerimenti pratici:

  • Massaggiare i capelli. Questa azione è importantissima, perché stimola la circolazione nel cuoio capelluto aumentando l’ossigeno e la produzione di minerali e vitamine essenziali per la crescita e la salute dei capelli
  • Evitare di lavarsi i capelli troppo frequentemente o troppo di rado. È un errore che viene commesso da molti: è importante sapere che normalmente si consigliano 2/3 shampoo alla settimana. Lavarli troppo frequentemente può sfibrarli, mentre troppo poco farà accumulare eccessivo sebo nel cuoio capelluto e quindi occluderà la circolazione
  • Scegliere lo shampoo più adatto e non utilizzare un’eccessiva quantità di prodotto sui capelli. La prima cosa da fare è individuare la tipologia del capello: esistono infatti shampoo per capelli grassi, fini, ricci o lisci, corposi, biondi, scuri, rossi. Ognuna di queste “categorie” richiede l’impiego di un prodotto specifico
  • Risciacquare bene i capelli. Così facendo si andrà ad eliminare tutto quello che può “appesantire” il cuoio capelluto e di conseguenza lasciare tracce che andranno a sporcarlo molto più velocemente
  • Proteggere i capelli dal sole. Soprattutto d’estate, il sole può rovinare la fibra del capello. Per questo motivo è importante utilizzare oli protettivi, che creano una barriera di protezione del cuoio capelluto rispetto al sole
  • Sport. Nel corso dell’attività fisica le radici dei capelli, ossia i follicoli piliferi, traggono beneficio dall’aumento della circolazione sanguigna e dalla maggior ossigenazione del sangue. Ciò favorisce la fase di crescita del capello. L’esercizio fisico agevola anche il naturale rilascio degli olii naturali del cuoio capelluto, che consentono un nutrimento superiore delle radici, favorendo così una crescita sana della chioma.


Passa alla homepage
Scopri cosa può aiutarti subito
Condividi articolo