1. Quali sono le fasi della gravidanza?
2. Cosa provoca la stitichezza in gravidanza?
3. Fermenti lattici in gravidanza: sì o no?
4. Consigli utili per combattere la stitichezza in gravidanza
1. Quali sono le fasi della gravidanza?
La gravidanza è il periodo durante il quale una donna porta in sé un embrione o un feto in via di sviluppo. Inizia con il concepimento, quando lo spermatozoo maschile feconda l'ovulo femminile, e prosegue fino alla nascita del bambino. Si tratta di un momento molto speciale nella vita di una donna e della sua famiglia, ricco di emozioni, aspettative e cambiamenti sia fisici che emotivi.
La durata media della gravidanza è di circa 40 settimane, anche se può variare leggermente da donna a donna. Il periodo gestazionale è diviso in tre trimestri, ciascuno con caratteristiche specifiche:
- Primo trimestre: va dalla settimana 1 alla settimana 12. Durante questo periodo, il corpo della donna subisce cambiamenti ormonali e fisici. Molte donne sperimentano sintomi come nausea, affaticamento, aumento della sensibilità del seno e frequente bisogno di urinare. Durante il primo trimestre si formano gli organi vitali del bambino e inizia il suo sviluppo
- Secondo trimestre: dalla settimana 13 alla settimana 27. Molti dei sintomi spiacevoli del primo trimestre cominciano a diminuire. La maggior parte delle donne inizia a percepire i movimenti del bambino e il feto continua a crescere. Durante questo periodo, i futuri genitori possono scoprire il sesso del bambino tramite una ecografia
- Terzo trimestre: va dalla settimana 28 fino alla nascita del bambino. Durante questa fase, il bambino cresce notevolmente e la futura mamma potrebbe sperimentare un aumento del peso, edema (gonfiore) e una maggiore sensazione di pressione sull'addome.
Durante l'intera gravidanza, è importante seguire una dieta sana ed equilibrata, evitare sostanze dannose come alcol e tabacco, assumere gli integratori raccomandati dal medico, partecipare a controlli pre-natali regolari e monitorare attentamente la propria salute. La gravidanza è un periodo delicato in cui è essenziale prestare particolare attenzione al benessere della mamma e del bambino.
2. Cosa provoca la stitichezza in gravidanza?
Oltre il 40% delle donne soffre di stitichezza durante la gravidanza. La stipsi può presentarsi già a partire dal primo trimestre. Con il procedere della gravidanza e la crescita del bambino, il disturbo può peggiorare in particolare nelle ultime settimane della gestazione.
Alcuni dei fattori che contribuiscono alla stitichezza in gravidanza includono:
- Ormoni: durante la gravidanza, il corpo produce una maggiore quantità di progesterone, un ormone che aiuta a rilassare i muscoli uterini per prevenire contrazioni premature. Tuttavia questo ormone può avere anche un effetto rilassante sui muscoli intestinali, rallentando il movimento del cibo attraverso il tratto digestivo e causando un maggiore assorbimento di acqua dal colon, che rende le feci più secche e dure
- Crescita dell'utero: l'aumento delle dimensioni dell'utero durante la gravidanza può esercitare pressione sull’intestino, rendendo più difficile il passaggio delle feci
- Supplementi di ferro: le donne in gravidanza spesso assumono integratori di ferro per prevenire l'anemia, ma il ferro può avere un effetto di rallentamento sulle funzioni intestinali, contribuendo alla stitichezza
- Cambiamenti nella dieta: le modifiche dell'alimentazione durante la gravidanza, come un aumento dell'assunzione di cibi ricchi di ferro o una diminuzione dell'assunzione di fibre, possono influenzare notevolmente la regolarità intestinale.
Infine, un’altra ragione alla base della stitichezza è la predisposizione individuale. Le donne che soffrono di questo disturbo prima della gravidanza hanno maggiore probabilità di soffrirne anche durante.
3. Fermenti lattici in gravidanza: sì o no?
La decisione di assumere fermenti lattici durante la gravidanza può variare in base alla situazione individuale e alle condizioni specifiche. In generale molti esperti ritengono che l'assunzione di fermenti lattici, noti anche come probiotici, sia sicura durante la gravidanza e possa offrire alcuni benefici per la salute intestinale e il benessere generale, tra cui:
- Miglioramento della salute intestinale: i probiotici possono aiutare a mantenere l'equilibrio della flora intestinale ed a prevenire problemi digestivi
- Prevenzione delle infezioni del tratto urinario: alcuni ceppi di probiotici possono aiutare a ridurre il rischio di infezioni del tratto urinario, più comuni durante la gravidanza
- Rinforzo del sistema immunitario: i probiotici possono sostenere il sistema immunitario della madre, che è particolarmente importante durante la gravidanza per proteggere sia la madre che il bambino.
4. Consigli utili per combattere la stitichezza in gravidanza
Combattere la stitichezza durante la gravidanza può essere un processo importante per garantire il benessere sia della madre che del bambino. Ecco alcuni consigli utili per affrontare la stitichezza in modo sicuro in questa fase:
- Aumentare l'assunzione di fibre: mangiare cibi ricchi di fibre è essenziale per ammorbidire le feci e favorire un corretto transito intestinale. È fondamentale includere nella dieta alimenti come frutta fresca, verdura, cereali integrali e legumi
- Bere molta acqua: mantenere un'adeguata idratazione è importantissimo per ammorbidire le feci e facilitare il passaggio attraverso l'intestino. Per questo è utile bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno
- Fare attività fisica regolare: l'esercizio fisico moderato può stimolare l'attività intestinale e aiutare a prevenire la stitichezza. Camminare, nuotare o fare yoga sono opzioni sicure per molte donne in gravidanza
- Evitare cibi che possono contribuire alla stitichezza: cibi altamente raffinati, cibi grassi, latticini e cibi che possono causare gas e gonfiore
- Mangiare più volte durante il giorno: optare per pasti più piccoli e frequenti, anziché pasti abbondanti, può aiutare a mantenere l'attività intestinale regolare
- Considerare gli integratori di fibra: se non si riesce ad assumere abbastanza fibre dalla dieta, è importante parlare con il medico della possibilità di utilizzare integratori di fibra sicuri
- Limitare l'uso di lassativi
- Fare un massaggio addominale: un delicato massaggio addominale può aiutare a stimolare il movimento intestinale
- Consumare prugne secche: le prugne secche sono un rimedio naturale ben noto per la stitichezza. Sono ricche di fibre e contengono un composto naturale chiamato sorbitolo, che può aiutare a stimolare l'attività intestinale
- Ridurre l'assunzione di ferro: se l'assunzione di supplementi di ferro sta contribuendo alla stitichezza, è bene ridurre la dose o cercare altre fonti di ferro nella dieta.