1. La zucca: un semplice alimento o qualcosa di più?
2. Composizione della zucca
3. Quali sono le proprietà ipoglicemizzanti della zucca?
4. Quali sono le proprietà antitumorali della zucca?
5. Quali sono le proprietà neuroprotettive della zucca?
6. La zucca e la prevenzione dei disturbi epatici
7. La zucca e la prevenzione delle malattie cardiovascolari
8. Le altre proprietà della zucca
1. La zucca: un semplice alimento o qualcosa di più?
Negli ultimi anni la zucca, appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee, ha attirato una crescente attenzione da parte di medici, nutrizionisti e consumatori grazie al suo profilo nutrizionale. E’ infatti una ricca fonte di metaboliti primari e secondari, tra cui proteine, carboidrati, acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, carotenoidi, tocoferoli, triptofano, delta-7-steroli e molti altri fitochimici.
La zucca fornisce proprietà promettenti per la salute. Tra queste sono note: la capacità di migliorare la spermatogenesi, la tolleranza al glucosio e la guarigione delle ferite, le proprietà antimicrobiche, antinfiammatorie, antiossidanti, antiulcerative e l’efficacia nel trattamento dell'iperplasia prostatica benigna.
Tali proprietà contribuiscono alla prevenzione del diabete, di malattie cardiovascolari, epatiche, neurologiche e tumorali.
2. Composizione della zucca
La zucca si distingue in buccia, polpa e semi. Questi tre elementi hanno un contenuto di nutrienti eccezionale, in particolare:
- la buccia di zucca contiene polisaccaridi, che tendono a diluire gli acidi biliari e a supportare la crescita del microbiota intestinale
- la polpa è ricca in polisaccaridi, amminoacidi, lipidi, proteine attive, carotene, vitamine e sali minerali, come potassio, fosfato e magnesio
- nei semi di zucca sono presenti elementi come zinco, fosforo, magnesio, potassio e selenio, insieme agli acidi grassi mono e polinsaturi.
3. Quali sono le proprietà ipoglicemizzanti della zucca?
L'iperglicemia, che può derivare dall'assenza di insulina (come accade nel diabete mellito di tipo 1) o da una bassa risposta all'insulina (come accade nel diabete mellito di tipo 2), è uno dei problemi emergenti nel mondo occidentale. L'iperglicemia cronica, che si può verificare in pazienti con diabete poco controllato, può portare a gravi complicazioni come danni agli occhi (retinopatia), al cervello (neuropatia), ai reni (nefropatia) e ai vasi (microangiopatia).
I farmaci utilizzati per la cura del diabete possono provocare vari effetti collaterali: per questo motivo, in prima istanza e in assenza di valori di glicemia pericolosi per la vita, i medici cercano di modificare le abitudini dietetiche prima di introdurre farmaci.
La polvere derivante dalla macinazione della polpa della zucca ha proprietà antidiabetiche: aumenta infatti il livello di insulina prodotta dal pancreas, favorendo la riduzione della glicemia, e migliorando quindi l’insulino-resistenza tipica del diabete mellito di tipo 2. Questo effetto sembra dovuto al fatto che la zucca è in grado di ridurre l’attività dell’alfa-glucosidasi, un enzima che si ritrova nell’intestino tenue e che rompe i legami tra i carboidrati complessi, aumentando quindi il livello di glucosio nel sangue. Un altro responsabile di queste proprietà antidiabetiche sembra essere il polisaccaride idrolizzato della zucca, che facilita l’eliminazione delle specie reattive dell’ossigeno a livello pancreatico con effetto antiossidante e stimola la secrezione endogena del GLP-1, un ormone che facilita la produzione di insulina.
4. Quali sono le proprietà antitumorali della zucca?
La zucca è un alimento con proprietà antiossidanti. Numerosi studi hanno messo in evidenza le sue proprietà anti-cancerose: il rischio di diversi tipi di cancro - come quello al seno, al retto e al polmone - è inversamente proporzionale all'assunzione di semi di zucca.
Tra le sostanze contenute nella zucca con proprietà anti-cancerose ricordiamo:
- Terpeni e triterpeni, che inducono l'apoptosi (ovvero la morte) delle cellule neoplastiche di vari tumori attraverso diverse vie di segnale.
- Fitoestrogeni, come lignani e isoflavoni, che si legano ai recettori degli estrogeni e ne riducono l’espressione nel cancro al seno, inducendo l’apoptosi delle cellule neoplastiche.
5. Quali sono le proprietà neuroprotettive della zucca?
Recentemente le foglie di zucca sono state utilizzate per valutarne l'effetto neuroprotettivo nei ratti malnutriti a causa dell'elevata composizione antiossidante, con risultati eccellenti.
Oltre l’efficacia antiossidante, la zucca sembra avere anche proprietà anti-depressive e ansiolitiche grazie alla presenza di elevate quantità di triptofano, un precursore della serotonina.
6. La zucca e la prevenzione dei disturbi epatici
Una serie di ricerche hanno dimostrato gli effetti epatoprotettivi della zucca: l’assunzione di zucca facilita la normalizzazione dei livelli ALT e AST, gli enzimi utilizzati dai medici per evidenziare la presenza di citonecrosi epatica, in soggetti con cattive abitudini alimentari.
L'olio di semi di zucca è ricco di acidi grassi insaturi, che riducono lo stress ossidativo a livello epatico e anche il rischio di progressione verso MFLD.
L’effetto epatoprotettivo della zucca è stato dimostrato anche grazie alla sua capacità di detossificazione dall’aspartame, un dolcificante estremamente associato ad epatotossicità.
7. La zucca e la prevenzione delle malattie cardiovascolari
Il fattore di rischio più comune associato a malattie cardiovascolari è l'iperlipidemia: per questo motivo, la dieta svolge un ruolo centrale nella prevenzione di queste patologie.
La zucca aiuta nella prevenzione cardiovascolare in quanto ricca di grassi insaturi, che a differenza dei saturi aiutano nel prevenire la condizione di iperlipidemia (abbassando i livelli di colesterolo LDL e alzando quelli di colesterolo HDL) e l’aterosclerosi conseguente.
Oltre a influenzare l'aterogenicità e il profilo lipidico del sangue, la zucca ha anche un ruolo benefico nel funzionamento dei reni, grazie alle potenzialità antinfiammatorie e antiossidanti.
8. Le altre proprietà della zucca
Oltre a tutte le proprietà già descritte, la zucca:
- svolge anche un ruolo importante nella prevenzione malattie autoimmuni, come l'artrite, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie
- previene e controlla la proliferazione prostatica indotta dal testosterone nell’iperplasia prostatica benigna, bloccando la crescita delle cellule stromali ed epiteliali nell’area periuretrale e nella zona di transizione
- ha un potente effetto antimicrobico, contrastando efficacemente le infezioni da Staphylococcus aureus, Salmonella enterica, Escherichia coli, Klebsiella pneumonia, Acinetobacter baumannii e Serratia marcescens. Allo stesso modo, le proteine della zucca nella loro forma purificata possono controllare la crescita fungina
- i semi di zucca hanno mostrato anche proprietà anti-ulcerative, proteggendo la mucosa gastrica
- poiché la zucca riduce la perossidazione lipidica e lo stress ossidativo, è infine uno strumento prezioso anche per migliorare le proprietà testicolari e la spermatogenesi.
